Queste incredibili destinazioni dimostrano che le Alpi italiane sono quasi troppo belle per le parole

Non si può discutere con il buon cibo, il buon vino, la brava gente e il buon paesaggio da contemplare-la-maestà-della-natura-e-piangere. Nessun paese inchioda questa combinazione in modo così efficace come l’Italia. E per quelli di voi che formano controargomentazioni interne sull’aspetto paesaggistico, perché “la Costiera Amalfitana è totalmente sopravvalutata!” (nota: no, non lo è)—Ho due parole per te: italiano. Alpi.

La catena montuosa incredibilmente vasta, che si estende attraverso quasi 10 paesi diversi tra cui Austria, Francia, Germania e Svizzera, lascia alcune delle sue impronte più belle (ai piedi!) proprio in Italia. Dai laghi di vetro riflettente ai villaggi in cima alle colline innevate, ecco una dozzina di esempi sbalorditivi per dimostrarlo.

Lago di Braies a Braies

Questo lago è così ridicolmente stupendo che ha più nomi, il che può creare confusione. Ma il fatto è che il Lago di Braies, alias Lago di Braies, alias Pragser Wildsee, alias Lago di Braies, è lo stesso specchio d’acqua mozzafiato: il più grande lago naturale delle Dolomiti.

Villaggio del Monte Lussari a Tarvisio, Italia

Un pittoresco villaggio disseminato di cottage innevati circondati da cime montuose frastagliate, oltre a grotte isolate abbastanza grandi da ospitare un burbero emarginato verde e il suo cane. Aspetta… è questa Whoville?

Le Dolomiti

Se ti capita di ammirare alcune vette davvero sbalorditive nelle Alpi calcaree meridionali, quasi certamente fanno parte delle Dolomiti, considerando che questa catena costituisce la maggior parte di questa regione montuosa. In effetti, sono così vasti che molti li considerano separati dalle Alpi (non credere a quelle persone, tecnicamente ne fanno ancora parte).

Lago Blu

Al confine tra Italia e Svizzera esiste un lago alimentato da una miriade di sorgenti che si snodano tra i larici secolari circostanti. E il suo nome non è per spettacolo: quest’acqua è blu. Abbastanza blu perché il famoso Monte Cervino (noto anche come Cervino) alto 15.000 piedi possa guardare invano il suo riflesso ogni giorno.

Lillianes in Valle d’Aosta

Province apparentemente piccole danno vita a città ancora più piccole, quindi non dovrebbe sorprendere che Lillianes sia la patria di diversi villaggi fluviali in Valle d’Aosta. Entrambi i lati della città sono piuttosto ripidi, dopotutto si trova nelle Alpi, rendendola una regione ambita per lo sci, l’escursionismo, le racchette da neve e la mountain bike. Vale la pena esplorare anche le aree circostanti: foreste, cascate, numerosi castelli medievali tra cui il famoso Forte Bard… oh, e vere e proprie miniere d’oro.

Monti Odle

Indiscutibilmente la catena più famosa delle Dolomiti sono le Odle, strette tra la Val di Funes e la Val Gardena nel Parco Naturale Puez-Odle. Puoi scalarli, ma la scommessa più sicura è semplicemente dire che l’hai fatto nella didascalia di Instagram.

Santa Maddalena

Questa minuscola cittadina all’ombra delle cime delle Odle è così incontaminata che quasi ti aspetteresti che un gruppo di piccole statuette di legno inizi a cantare a squarciagola “Benvenuti a Duloc”. Oltre alle piste da urlo (puoi prendere uno skilift direttamente dal villaggio), una leggendaria chiesa medievale e passeggiate a cavallo innevate, la valle è famosa anche per la sua pancetta. BACON!

Lago di Como

Il Lago di Como (a forma di “Y” capovolta) si trova ai piedi delle Alpi ed è stato definito un “parco giochi per ricchi”. Con una buona ragione: le drammatiche coste sono disseminate di ville private sul lungomare e squisiti villaggi come Como, pieni di architettura rinascimentale, e Bellagio, pieni di folle glamour. Ma soprattutto perché è la patria delle vacanze di George Clooney.

Piemonte

Una regione d’Italia al confine con Francia e Svizzera, il Piemonte è il posto perfetto dove parcheggiare se la tua lista di cose da fare è quella di raggiungere una felicità sublime. È noto per i suoi prodotti enogastronomici, in particolare il Barolo, e lo scenario è costituito quasi interamente da monumenti architettonici barocchi e dalle lussureggianti e maestose vallate che li inghiottono.

Chalet di neve

È probabile che non sarai in grado di trovare splendidi chalet arroccati in alto nelle Alpi italiane su Airbnb, ma dannazione puoi sognare.

Città Alta a Bergamo

Questa antica città è la quarta più grande della Lombardia e si trova giustamente appena a sud delle Alpi bergamasche (ha senso, vero?). Sebbene piccola, è divisa in due “centri” ancora più piccoli, tra cui la città medievale di Città Alta (che significa “città alta”) completamente circondata da mura ciclopiche del XVI secolo costruite per proteggere la città. E immaginiamo che quei fiori pastello intimidatori che li ricoprono facciano davvero il trucco.

Svizzera: la terra delle montagne alpine e dei laghi blu zaffiro

La Svizzera è un paese che probabilmente esiste nella lista dei desideri di ogni viaggiatore. Con la sua bellezza incontaminata, a volte è difficile credere che sia un paese vero e non quello di una favola.

Ogni volta che visito la Svizzera, mi innamoro di nuovo delle montagne alpine coperte di neve, dei laghi blu zaffiro, delle foreste verdi e dei bellissimi villaggi.

Essendo i musei uno dei miei posti preferiti, cerco di visitarne il maggior numero possibile mentre esploro un paese. Quindi, durante il mio ultimo viaggio in Svizzera nell’ottobre 2022, sono andato per la prima volta al Kunsthaus Zürich, il più grande museo d’arte del paese. Ha innumerevoli capolavori nelle forme di dipinti e sculture.

La mia prossima destinazione è stata il Museo Rietberg ed è uno dei musei più belli e organizzati del mondo, presenta manufatti asiatici, africani, oceanici e americani.

Una volta terminati i viaggi al museo, da amante della letteratura, non ho potuto fare a meno di visitare la tomba del famoso scrittore irlandese James Joyce al cimitero di Fluntern sul lago di Zurigo. Mi sono seduto vicino alla sua scultura a grandezza naturale e ho letto ad alta voce uno dei suoi libri.

Il giorno successivo, siamo andati a Küsnacht e abbiamo visitato la casa museo del famoso psichiatra svizzero Carl Gustav Jung.

Interlaken è il luogo più visitato della Svizzera. I turisti vengono qui per godersi la bellezza di questa cittadina svizzera situata tra due laghi glaciali. Le gite in barca sono disponibili qui.

Le corse in funivia sono davvero divertenti in Svizzera. Sono infatti diversi i pittoreschi paesini di montagna raggiungibili con la funivia.

La tua lista della spesa deve contenere orologi svizzeri, coltelli e cioccolatini. Gli orologi sono piuttosto costosi ma se hai un budget, perché non comprarne uno? Conosco persone che hanno risparmiato per anni per comprarne uno.

Cosa posso dire dei cioccolatini e del formaggio svizzeri? Sono altrettanto deliziosi e splendidi come sembrano. Tuttavia, i cioccolatini svizzeri contengono spesso pezzetti di liquirizia salata, quindi se non sei un fan, leggi attentamente le etichette prima di acquistarli.

Un’altra cosa degna di una pazzia da fare in Svizzera è la visita a Jungfraujoch, la stazione ferroviaria più alta d’Europa, situata a 3.454 metri (11.332 piedi). È una grande esperienza guardare le possenti cime delle Alpi da qui.

Sulla strada per Ginevra da Zurigo, ho fatto una breve visita alla capitale svizzera Berna. Il luogo più attraente di Berna per me era l’Albert Einstein House Museum, dove risiedette dal 1903 al 1905.

Durante questo periodo lavorava come impiegato e pubblicò anche i suoi quattro articoli sull’effetto fotoelettrico, la Teoria della Relatività Speciale e la sua equazione più famosa, E = mc².

Una cosa che i turisti svizzeri devono sapere è che non ha accettato l’euro e utilizza ancora la propria valuta, il franco svizzero. Per i viaggiatori in economia, è meglio se fanno una ricerca approfondita su hotel e trasporti economici prima di intraprendere il viaggio.

È sempre una buona idea acquistare un pass giornaliero a Ginevra che copra tutti i trasporti pubblici. La città è tranquilla e panoramica, ha la sua essenza aziendale e di campagna ed è un buon punto di partenza per andare quasi ovunque in Europa per la prossima destinazione.

Il mio viaggio in Svizzera si è concluso dopo aver visitato il bellissimo lago di Losanna e la cittadina di Lucerna.

16 attrazioni e luoghi da visitare nelle Alpi francesi

Per gli amanti della natura, le Alpi francesi sono uno dei posti migliori da visitare in Francia. Questa zona vanta alcuni dei paesaggi più magnifici d’Europa: montagne maestose, laghi cristallini, cascate impetuose e foreste incontaminate.

Le Alpi francesi corrispondono allo storico ducato di Savoia, così come alla regione del Delfinato. L’imponente Château de Ducs de Savoie si trova a Chambéry. L’antico castello di Annecy apparteneva ai Conti di Ginevra, mentre Grenoble era il luogo d’incontro delle Tenute del Delfinato.

La maggior parte dei turisti concentra la propria visita su attività all’aria aperta, come l’escursionismo, il ciclismo e l’alpinismo in estate; sci e snowboard in inverno. Le stazioni sciistiche di Chamonix, Val d’Isère e Portes du Soleil offrono strutture eccellenti, un ambiente vivace e fascino regionale.

Il relax è un altro motivo per visitare le Alpi francesi. Da oltre un secolo i turisti giungono qui in cerca di aria fresca rigenerante e svago. Molte città termali della Belle Epoque, tra cui Aix-les-Bains, Evian-les-Bain e Saint-Gervais-les-Bains, sono ancora popolari oggi.

I turisti rimarranno stupiti dalla ricchezza di attrazioni culturali e naturali da scoprire qui. Trova le migliori cose da vedere e da fare nella regione con il nostro elenco delle principali attrazioni turistiche e luoghi da visitare nelle Alpi francesi.

1. Chamonix

Il villaggio di Chamonix si annida nella tranquilla valle di Chamonix, ai piedi del Monte Bianco, la vetta più alta delle Alpi. Raggiungendo un’altitudine impressionante di 4.807 metri, il Monte Bianco è coperto da una coltre di neve durante tutte le stagioni dell’anno, anche in estate.

Circondata da montagne, prati e ruscelli impetuosi, Chamonix è una città di alta montagna che attira turisti da tutto il mondo. I visitatori vengono per sperimentare la bellezza del paesaggio alpino e per partecipare a sport all’aria aperta, come lo sci, l’escursionismo, l’arrampicata, l’alpinismo, la bicicletta e il golf.

Chamonix è la base di una stazione sciistica di fama internazionale che offre alcune delle migliori piste da sci in Europa. L’area del resort si estende per 23 chilometri lungo la Vallée de Chamonix tra Les Houches e Argentière.

Nascosto tra fattorie, foreste lussureggianti e prati alpini, Les Houches (un gruppo di piccoli borghi) offre una fuga da sogno per i vacanzieri. Le famiglie apprezzano particolarmente l’atmosfera tradizionale del villaggio di montagna e le numerose attività per bambini. Les Houches ha una vasta selezione di hotel, chalet in affitto, ristoranti e negozi.

Uno dei siti imperdibili di Chamonix è la vetta dell’Aiguille du Midi (a 3.842 metri di altezza) con una vista impareggiabile sul Monte Bianco e sul Glacier des Bossons. Dal centro di Chamonix, l’Aiguille du Midi è raggiungibile con una funivia di 20 minuti attraverso foreste di alta montagna.

Un altro modo per ammirare panorami incredibili è sulla cabinovia panoramica del Monte Bianco. Questo emozionante percorso panoramico attraversa cascate di ghiaccio e crepacci, con punti panoramici verso Pointe Helbronner in Italia.

2. Annecy

Situata vicino a un lago tranquillo con montagne innevate sullo sfondo, Annecy sembra una scena uscita da un libro di fiabe. Graziosi cigni bianchi scivolano intorno agli stretti canali del fiume Thiou, che scorre dal lago e attraversa la città vecchia.

La città vecchia (centro storico) di Annecy affascina i visitatori con la sua bellezza e l’atmosfera del vecchio mondo. Molte facciate degli edifici presentano balconi adornati da gerani colorati. Le tortuose strade di ciottoli invitano a una piacevole passeggiata, mentre i canali d’acqua attraversati da piccoli ponti pedonali aggiungono un aspetto fiabesco.

All’interno della città vecchia, un luogo particolarmente piacevole per passeggiare è lungo la Rue Sainte-Claire. Questa caratteristica strada è caratterizzata da edifici con portici dal XVI al XVIII secolo che oggi ospitano numerosi negozi e ristoranti.

Nascosti nelle strade medievali di Annecy ci sono molti tesori architettonici. Annecy ha due chiese storiche, l’Eglise Saint-Maurice del XV secolo e la Cathédrale Saint-Pierre del XVI secolo.

Da non perdere nel centro storico è il Palais de l’Île del XII secolo, su un isolotto nel Canal du Thiou. L’edificio era originariamente una prigione e successivamente utilizzato come Palazzo di Giustizia. Oggi il Palais de l’Isle espone una collezione di mostre sull’architettura e la storia regionali.

Un’altra delle principali attrazioni di Annecy è il Castello di Annecy, che risale al XIII secolo e un tempo era la residenza dei Conti di Ginevra. Oggi il castello è un museo dedicato alla storia locale, alla scultura medievale, ai dipinti paesaggistici e all’arte contemporanea.

Per coloro che amano i film d’animazione, vale la pena fare una breve passeggiata dal castello al Musée du Film d’Animation (18 Avenue de Trésum), che presenta mostre sul processo di creazione di film d’animazione.

Quando il tempo si riscalda, il Lac d’Annecy attira molti vacanzieri. A partire dalla primavera, il lago si risveglia con attività e vasi di fiori decorano il lungolago.

I visitatori possono passeggiare lungo le rive del lago che corre parallelo all’Avenue d’Albigny, ombreggiato da platani, con un percorso per ciclisti e pedoni. Il viale si estende lungo il lago per circa un chilometro (circa 20 minuti a piedi) per terminare al Parc Charles-Bosson, un parco lungolago con panchine vicino alla battigia e un ampio prato ideale per i picnic.

Appena oltre il Parc Charles-Bosson sull’Avenue d’Albigny si trova l’Imperial Palace, un leggendario hotel Belle Époque situato in splendidi giardini alberati con un roseto. Questo hotel a quattro stelle offre camere in stile contemporaneo, saloni eleganti, un ristorante gastronomico, spa con centro benessere e servizi di portineria.

3. Parco Naturale Regionale del Vercors

Il Vercors è una catena di colline boscose nella regione del Delfinato tra la Valle del Rodano e la Route d’Hiver des Alpes. Le montagne salgono a 2.346 metri al Grand Veymont e sono interrotte da valli e gole profondamente frastagliate.

Il parco naturale dispone di numerosi sentieri e percorsi ben curati, che consentono ai visitatori di esplorare il Vercors a piedi oa cavallo. In inverno, sono disponibili eccellenti strutture per una varietà di sport. Vale la pena fare un viaggio speciale intorno al Vercors per ammirare lo scenario insolito della regione.

Attraverso la Combe Laval, c’è una strada di montagna costruita nel 1897, originariamente per il trasporto del legname dalla Forêt de Lente a Saint-Jean-en-Royans. Il tratto più bello della strada inizia dal boscoso Col de la Machine in discesa verso Saint-Jean, offrendo magnifiche viste sulla campagna sottostante.

Oltre Villard-de-Lans, la strada scende nella Bourne Valley, che si restringe nelle Gorges de la Bourne, e prosegue attraverso gallerie e ponti. Oltre la cittadina di Pont-en-Royans si trova la Vernaison Valley e le pittoresche gole di Vernaison. Si arrampica, con molti tornanti, fino alla grandiosa gola dei Grands Goulets.

4. Grenoble

L’antica capitale della regione del Delfinato, Grenoble si trova in una conca della valle dell’Isère circondata da montagne che raggiungono i 3.000 metri. Grenoble è dominata a nord da Fort Rabot e Fort de la Bastille, entrambi ai piedi della catena del Mont Rachais.

I punti di riferimento storici da non perdere nella Vieille Ville di Grenoble includono il Palais du Parlement du Dauphiné (Sala di giustizia degli Stati del Delfinato), un opulento palazzo che fonde stili gotico fiammeggiante e primo rinascimento; e il Musée de l’Ancien Évêché, un palazzo episcopale del XIII secolo che ospita un museo della storia di Grenoble.

Il Musée de Grenoble è uno dei musei di belle arti più importanti della Francia. La collezione comprende dipinti di grandi maestri, tra cui Rubens, George de La Tour e Philippe de Champaigne, oltre ad artisti del XIX secolo come Delacroix e Monet. L’arte moderna è rappresentata con opere di Picasso, Matisse e Léger, tra gli altri.

Oltre alle ricchezze culturali di Grenoble, è benedetta da uno splendido scenario naturale e da parchi lussureggianti. Da non perdere il Jardin des Dauphins, 30 ettari di giardini terrazzati con viste eccezionali. Sentieri pedonali ombreggiati e scalinate rendono questo parco un luogo piacevole dove passeggiare.

5. Aix-les-Bains

Tra le montagne del lago del Bourget, Aix-les-Bains è una città termale di fama internazionale. Il paesaggio bucolico, i panorami maestosi e l’atmosfera serena lo rendono ideale per un ritiro salutare.

Le sorgenti termali naturali della città sono state utilizzate per scopi curativi fin dall’epoca romana. Sono aperte al pubblico le rovine delle terme romane, l’Arco del Campano e il Tempio di Diana.

Aix-les-Bains accoglie ancora i visitatori per fare il bagno nelle sue acque minerali e immergersi in un tempo libero ristoratore.

Le strutture moderne del Marina Adelphia Spa and Hotel includono un centro benessere con bagni terapeutici e un centro benessere di lusso con sauna, vasca idromassaggio e hammam. Questo hotel a quattro stelle dispone anche di un ristorante gourmet che serve cucina tradizionale francese.

Altre strutture termali si trovano al Domaine de Marlioz, che comprende due hotel (Ibis Styles a 3 stelle e Hôtel Mercure a 4 stelle), due ristoranti, bagni termali terapeutici e una spa a servizio completo. La struttura è immersa in un tranquillo e verdeggiante parco ombreggiato da alberi centenari.

In un luogo incantevole con vista sulle montagne, le Thermes Chevalley offrono trattamenti termali, saune e piscine piene di calde acque minerali termali. Si dice che le acque di Thermes Chevalley curino varie condizioni di salute tra cui reumatismi, rigidità articolare, mal di schiena e artrosi. Il personale della struttura offre anche programmi di rilassamento, indicazioni nutrizionali, corsi di fitness e fisioterapia.

Gran parte dell’architettura di Aix-les-Bains risale alla Belle Époque, quando era una destinazione termale alla moda. Di un’epoca precedente, il Château des Marquis d’Aix del XV secolo (ora municipio) ha una scala rinascimentale costruita in pietra da strutture romane.

Gli amanti dell’arte apprezzeranno il Musée Faure (10 Boulevard des Côtes) ospitato in una villa signorile, che ha un’interessante collezione di dipinti impressionisti, sculture di Rodin e ceramiche di maiolica.

6. Val d’Isère

La Val d’Isère è stata a lungo una zona sciistica preferita perché offre numerosi impianti di risalita e funivie su un terreno enorme. L’ampia stazione sciistica di Tignes-Val d’Isère si trova nelle montagne Tarentaise a un’altitudine compresa tra 1.550 metri e 3.500 metri.

Il comprensorio sciistico di Tignes-Val d’Isère è così vasto e con così tante possibilità, sia in pista che fuori pista, che è possibile provare ogni volta una pista diversa. L’area offre 163 piste da sci sui fianchi delle montagne che coprono 300 chilometri.

Il villaggio di Val d’Isère è, nel suo cuore, un tradizionale villaggio alpino, con piccoli chalet incentrati su una chiesa barocca.

Il villaggio storico è diventato un resort moderno e vanta un vivace ambiente après-ski con una vasta gamma di ristoranti, dalle sale da pranzo informali che servono una ricca cucina savoiarda agli stabilimenti gastronomici stellati Michelin (tra cui La Table de l’Ours e due stelle L’Atelier d’Edmond).

Durante l’estate, la Val d’Isère attira molti visitatori con il suo vibrante paesaggio montano e le attività all’aria aperta come l’escursionismo, l’equitazione, la mountain bike e l’arrampicata. È anche una zona meravigliosa per fare passeggiate nella natura per vedere fiori selvatici e avifauna.

7. Evian-les-Bain

Immersa nei verdi pascoli di montagna delle Alpi francesi, la città termale di Evian-les-Bains si affaccia sulle acque cristalline del Lago di Ginevra. In questa posizione incontaminata, Evian-les-Bains è una rinomata località termale e destinazione per il tempo libero nota per le sue opzioni culturali e di intrattenimento.

Evian-les-Bains ha una ricca storia che risale all’epoca medievale, ma il suo periodo di massimo splendore fu durante la Belle Époque, quando la città fiorì come località termale. Gli eleganti monumenti architettonici del XIX e dell’inizio del XX secolo rivelano il patrimonio della città come una destinazione prestigiosa per prendere le acque.

I visitatori vengono ancora a Evian-les-Bains per fare il bagno nelle acque minerali curative. Lo stabilimento termale Les Thermes Evian offre bagni termali terapeutici e programmi benessere oltre a corsi di fitness. I trattamenti termali di idroterapia della struttura sono caratterizzati da getti idromassaggio progettati per fornire benefici di rilassamento e tonificazione muscolare.

Eccellente esempio di architettura termale, il Palais Lumière era un centro termale costruito nel 1902 e oggi ospita mostre d’arte durante tutto l’anno.

Classificato come monumento storico, il Théâtre Antoine Riboud fu costruito tra il 1883 e il 1885 da uno studente di Charles Garnier. Questo sontuoso teatro neoclassico ospita Estivales Théâtrales, un festival teatrale estivo incentrato su commedie spensierate.

Evian-les-Bain attira folle anche per il suo festival di musica classica, Rencontres Musicales d’Evian, che si svolge da fine giugno a luglio.

Per il semplice piacere di passeggiare in un ambiente rigenerante, i visitatori possono recarsi sul lungolago della città e sui giardini acquatici di Pré Curieux.

8. Cirque du Fer-à-Cheval

Il Cirque du Fer-à-Cheval è una spettacolare montagna calcarea che è stata scolpita dai ghiacciai in una forma circolare. Questa riserva naturale incontaminata ha meravigliosi sentieri per passeggiate panoramiche ed escursioni. I visitatori sono incantati dal tranquillo ambiente alpino di cime innevate, pini rinfrescanti e abbondanti cascate.

Immerso in questa zona selvaggia, il pittoresco villaggio di Sixt-Fer-à-Cheval è elencato come uno dei “Plus Beaux Villages” (Borghi più belli) della Francia. Il villaggio è in realtà un insieme di 24 piccoli borghi circondati dalla riserva naturale e abbelliti dalla cascata “Cascade du Rouget”.

Sixt-Fer-à-Cheval si distingue per la sua tradizionale architettura alpina di tetti spioventi e chiese a campanile. La città ha un’antica abbazia, l’Abbaye de Sixt-Fer-à-Cheval, fondata da Ponce de Faucigny nel XII secolo, nonché un’annessa chiesa parrocchiale del XIII secolo con un giardino aperto al pubblico.

Nelle vicinanze si trova una stazione sciistica, così come l’accesso a numerosi sentieri escursionistici e altre attività all’aria aperta come la mountain bike e la pesca.

9. Megeve

Megève è un’altra delle migliori stazioni sciistiche della Francia, con opportunità per lo sci alpino, lo sci di fondo e lo snowboard. Il pittoresco villaggio medievale di Megève risale al XIV secolo e offre un’autentica esperienza alpina.

Come un tipico villaggio di montagna, Megève ha strette strade di ciottoli, una piazza principale e una storica chiesa parrocchiale. L’atmosfera è affascinante e vibrante e il villaggio è anche sufficientemente sviluppato per gestire l’afflusso di visitatori stagionali nella stazione sciistica.

I viaggiatori apprezzeranno l’abbondanza di hotel moderni, boutique esclusive e ristoranti di lusso.

Sebbene lo sci a Megève sia limitato a causa della sua bassa quota, l’ampio comprensorio sciistico comprende aree nelle vicine città di Combloux, Saint-Gervais Mont Blanc, Saint Nicolas de Véroce e Les Contamines Montjoie, con il terreno sciabile che comprende otto cime montuose .

Megève è anche una destinazione turistica popolare durante l’estate, per coloro che amano le attività all’aria aperta. Le cose da fare includono escursioni, bricioloe rafting, mountain bike e arrampicata su roccia.

10. Chambery

Sulle rive dell’impetuoso fiume Leysse, in una fertile conca circondata da colline e montagne, la pittoresca Chambéry ha una ricca storia legata ai duchi di Savoia. Il paese fu capitale dello stato indipendente dei Savoia dal XIII al XVI secolo ed è dominato dall’antico castello dei Duchi di Savoia.

Il Château de Ducs de Savoie è un castello fortificato fondato nell’XI secolo e progettato come un villaggio fortificato, sebbene l’edificio che si trova oggi sia stato costruito principalmente nel XIV secolo.

Il castello ospita gli uffici del governo locale, tuttavia alcune stanze nell’ala medievale sono aperte al pubblico e mostrano mostre sulla storia del castello. I visitatori possono fare una visita guidata (disponibile solo in francese) per vedere più del castello.

Il Musée des Beaux-Arts, che occupa un ex granaio, espone un’impressionante collezione di capolavori degli antichi maestri tra cui Uccello, Tiziano, Tintoretto, Veronese, Lorenzo Lotto, Giovanni Battista e Georges de La Tour. Ci sono anche dipinti paesaggistici degni di nota di Albert Charpin, Xavier de Maistre, Jacques Barthélemy Appian e Antoine Watteau.

Un’indicazione dell’antica grandezza e dell’influenza culturale della città sono le antiche dimore regali, create da famiglie nobili nel XV e XVI secolo. I migliori di questi “hôtels particuliers” si trovano lungo la Rue Croix-d’Or.

11. Itinerario del Galibier

Il Col du Galibier, nella soleggiata valle della Maurienne nel distretto settentrionale del Delfinato, raggiunge un’altezza di 2.646 metri e si colloca con il Col de l’Iseran (200 metri più alto) come uno dei passi di montagna più alti della Francia.

Ci sono viste panoramiche maestose sia durante la salita che la discesa dalla vetta. La strada panoramica è meglio pianificata durante l’estate, poiché potrebbe essere impraticabile da ottobre fino alla fine di maggio a causa della neve.

All’ingresso sud del tunnel su questo percorso si trova un monumento a Henri Desgranges, che ha avviato la corsa ciclistica del Tour de France nel 1903. Il Col du Galibier fa parte del percorso del Tour de France ma è anche popolare tra i ciclisti amatoriali.

12. Albertville e stazioni sciistiche circostanti

Albertville è una buona base per una vacanza sulla neve nelle Alpi francesi e una destinazione interessante per godersi semplicemente il paesaggio alpino. Questa vivace cittadina di alta montagna è stata fondata dal re Carlo Alberto di Savoia nel XIX secolo ed è stata progettata con un piano urbanistico moderno.

Su uno sperone collinare sopra la città si trova Conflans, la parte più antica di Albertville. Questo quartiere storico è una reliquia del passato con le sue porte cittadine gotiche, le mura medievali, le case storiche e la chiesa barocca.

Diverse località sciistiche di alto livello distano meno di un’ora da Albertville. A circa 45 chilometri da Albertville si trova La Clusaz, una popolare destinazione per gli sport invernali. Il comprensorio sciistico di La Clusaz comprende cinque cime montuose interconnesse, con 85 piste da sci che coprono 125 chilometri di piste battute.

L’affascinante villaggio storico di La Clusaz, con le sue strade strette e tortuose e gli splendidi panorami, è un posto meraviglioso in cui soggiornare. Le sistemazioni spaziano da lussuosi hotel a cinque stelle a accoglienti chalet e appartamenti in affitto per famiglie.

Un’altra opzione vicina per gli sciatori (60 chilometri da Albertville) è La Plagne, parte del comprensorio sciistico Paradiski, che è una delle più grandi stazioni sciistiche d’Europa con 425 chilometri e circa 150 piste da sci. L’area turistica di La Plagne comprende diversi piccoli villaggi, ognuno con il proprio carattere di alta montagna.

Chi è alla ricerca di infinite piste da sci dovrebbe recarsi a Les 3 Vallées, a soli 27 chilometri da Albertville. Les 3 Vallées è il comprensorio sciistico più esteso del mondo. Questo dominio di 600 chilometri dispone di 166 impianti di risalita che forniscono l’accesso a 328 piste da sci.

Les 3 Vallées comprende diverse aree di villeggiatura, tra cui la prestigiosa area di Courchevel, che conta sei villaggi; l’affascinante villaggio alpino di Méribel; il resort più economico di Brides-les-Bains; e il comprensorio sciistico per famiglie di Les Menuires.

13. Comprensorio sciistico Portes du Soleil

Il comprensorio sciistico Portes du Soleil comprende 12 diverse stazioni sciistiche nella catena montuosa del Chablais. Le località sul lato francese includono Abondance, Chatel, Montriond, Morzine-Avoriaz, Saint-Jean d’Aulps, Avoriaz, La Chapelle d’Abondance e Les Gets.

La vivace località di Morzine-Avoriaz è riparata in una valle boscosa con le montagne del Chablais sullo sfondo. Morzine offre un’ampia scelta di alloggi nel suo autentico villaggio alpino. Avoriaz è una moderna località pedonale frequentata dalle famiglie.

La Chapelle d’Abondance gode di un ambiente da cartolina nella soleggiata Vallée d’Abondance. Questo tradizionale villaggio savoiardo offre tutti i comfort di una stazione sciistica francese di prim’ordine. Il vicino comprensorio sciistico comprende piste da discesa e sci di fondo.

In un ambiente idilliaco in riva al lago, Montriond è una scelta eccellente per gli sciatori che apprezzano le lunghe discese. Il vicino comprensorio sciistico vanta una pista da sci lunga quasi otto chilometri, l’Abricotine, che si estende dalla cima di una montagna vicino al confine con la Svizzera.

14. Itinerario Napoleone

La Route Napoléon è un itinerario panoramico per un tour in auto attraverso le Alpi francesi. I quattro laghi di Laffrey sono i protagonisti dell’arido altopiano di Matésine. Qui, il 7 marzo 1815, Napoleone vinse contro un battaglione, che era stato inviato per impedirgli di avanzare ulteriormente.

La Route Napoléon corre tra Gap e Grenoble e uno dei posti migliori da visitare è Corps, un’incantevole città storica nell’ampia Vallée des Drac. Il paesaggio rurale in questa zona è particolarmente panoramico.

Vale la pena fare una deviazione da Corp alla chiesa di Notre-Dame de la Salette, arroccata a 1.170 metri di altitudine in uno splendido scenario alpino. La chiesa fu costruita dopo che la Vergine sarebbe apparsa a due bambini nel 1851 e ogni estate attira molti pellegrini.

15. Saint-Gervais-les-Bains

Ai piedi delle Alpi, la città di Saint-Gervais è rinomata fin dal periodo della Belle Époque come una delle migliori terme della regione della Savoia.

La città offre una fuga nella natura dove i visitatori possono godere della bellezza del paesaggio montano e approfittare dei bagni termali. Molti hotel a Saint-Gervais-les-Bains offrono stabilimenti balneari e cure termali.

Il lussuoso Armancette Hotel offre sistemazioni confortevoli in eleganti camere, suite o chalet completamente attrezzati. Questo hotel a cinque stelle ha un lussoLa spa con piscina interna ed esterna, tre vasche idromassaggio, sauna e bagno turco. La terrazza all’aperto dell’hotel si affaccia sul Monte Bianco.

Saint-Gervais-les-Bains è anche una popolare destinazione invernale poiché è collegata da una rete di funivie alle aree sciistiche di Megève e Chamonix.

16. Thonon-les-Bains

Arroccato sopra il Lago di Ginevra, Thonon-les-Bains è una popolare destinazione termale sia in estate che in inverno.

Uno dei posti migliori da visitare è il Château de Sonnaz del XVII secolo, che offre splendide viste panoramiche sulle montagne del Giura e sul Lago di Ginevra. Il castello ospita il Musée du Chablais, che presenta mostre sul patrimonio della regione delle montagne dello Chablais.

A circa 14 chilometri a ovest di Thonon-les-Bains si trova Excenevex, una località turistica sul Lago di Ginevra con una grande spiaggia naturale di sabbia fine delimitata da pini. La spiaggia ha acque poco profonde ideali per nuotare. Altre cose da fare a Excenevex includono canottaggio, pesca e pallavolo. C’è anche un parco giochi per bambini.

Vale la pena fare qualche chilometro in più fino al villaggio medievale di Yvoire, uno dei “Borghi più belli di Francia”. Questo incantevole villaggio sul lago vanta un castello del XIV secolo con bastioni fortificati e un giardino squisitamente paesaggistico (classificato come “Jardin Remarquable”).

Le Alpi francesi: un’affascinante fuga invernale

Le Alpi francesi ospitano iconiche cime innevate e la montagna più alta, il Monte Bianco, nell’Europa occidentale. La combinazione di affascinanti centri storici e piste da sci impeccabili soddisfa ogni viaggiatore che desidera trascorrere del tempo di qualità in questo pittoresco paese delle meraviglie. Esplora il Tetto d’Europa dalla pittoresca regione di Chamonix, il walhalla invernale Val d’Isère o l’incontaminato Parco Nazionale del Mercantour. Aspettati un parco giochi all’aperto con piste perfette, attività emozionanti e tanto tempo per il relax.

Chamonix

Le piramidi ghiacciate sembrano proteggere Chamonix, con il Monte Bianco che è un Optimus Prime innevato. Le funivie sfrecciano nell’aria attorno alla vetta più alta dell’Europa occidentale. Sulla strada per far cadere le persone su una delle splendide creste affilate come rasoi, le funivie sembrano dissolversi negli elementi. Neve, ghiaccio e rocce regnano in questo regno desolato della Natura. Non c’è modo di visitare questa regione innevata delle Alpi francesi senza allacciarsi gli sci ed esplorare le pendici delle principali vette francesi e le loro fresche coperte di neve. Le bianche colline attirano una folla eterogenea, che va dall’ultimo tenero ai maestri della neve impennata. La regione di Chamonix è nota per le sue piste perfette e l’eccellente qualità della neve. Colpisci le colline!

Oltre a sciare da soli, guardare gli altri da una vasca idromassaggio privata potrebbe essere una delle massime gioie della vita alpina. Affacciato sul mondo bianco e sui drammatici fondali montuosi, si può sognare in un bagno di vapore nella spa Õ des Lauzes nel villaggio di La Léchère. Questo lussureggiante rifugio benessere offre deliziosi massaggi, piscine rilassanti e una vasca idromassaggio all’aperto con vista sulle Alpi. Si dice che l’acqua utilizzata abbia effetti terapeutici. Soprattutto, un tuffo nelle balsamiche piscine è più che piacevole dopo una giornata sugli sci.

Nel caso in cui le gambe abbiano bisogno di un po’ di relax dopo aver girovagato con gli scarponi da sci, ci sono sempre negozi in giro per divertirsi con progetti di lusso. Fai una grande apparizione sulla pista acquistando attrezzatura e vestiti invernali di buona qualità nel negozio Ogier. Abile o no; tutti gli occhi sulle piste da sci saranno puntati su di te con gli acquisti presso la filiale Swarovski locale o gli splendidi accessori Zanetta.

L’inevitabile conseguenza di un tempo vivace alle gocce di montagna è una pancia che chiede nutrimento. Entra nel ricco stabilimento Albert 1ER nel centro di Chamonix e diventa parte di una gloriosa esperienza culinaria. Questa fiaba culinaria è stata premiata con due stelle Michelin. Decorato con eleganti travi in legno e divani lussuosi, questo ristorante è una serenata per uno stile meraviglioso. Ravioli di granchio, tartufo bianco e vino francese invecchiato non hanno mai avuto un sapore migliore che dopo un’impresa nevosa completa.

“Festa nel piatto, festa per gli occhi” sembra essere la formula del Ristorante La Cabane. Stappare il tuo champagne francese circondato dalla neve potrebbe essere il piacere invernale più piacevole. Il ristorante è interamente realizzato con componenti in legno e dispone di classici lampadari in argento. Splendide vedute del Monte Bianco sono sulla casa.

Da lontano Flocons de Sel può sembrare una semplice capanna di legno, ma la verità dice che questo rifugio ha un campo da golf, una piscina interna ed esterna e un hammam. La bontà gourmet viene servita in un’attraente sala da pranzo con ampie finestre e luce naturale. Orologi autentici e lavori in legno grezzo conferiscono a questa residenza della valle un tocco vintage.

Lo scenario alpino non invecchia mai, e quindi l’Hotel Mont-Blanc è potenzialmente la tua nuova vacanza preferita. Sogna nelle lussuose suite, mentre ti godi la tua playlist preferita con il sistema audio Bose o fai lavorare i pori nella sauna privata. Dall’ampio balcone si possono ammirare le bianche vette alpine, compreso lo stesso Monte Bianco.

Prendere una funivia è un modo per avvicinarsi ad alcune delle montagne più alte d’Europa. Per un incontro sbalorditivo con i giganti gentili, è gratificante optare per un giro in elicottero. I tour offrono viste a volo d’uccello delle cime triangolari, del Massiccio del Monte Bianco e dello stesso Tetto d’Europa: il Monte Bianco, che si erge a 4810 metri. Viaggiare più vicino all’anima di Madre Natura è quasi impossibile.

Val d’Isère

Benvenuti nella capitale invernale fuori record della Francia: la regione della Val d’Isère con la sua omonima città e Courchevel. Tutto in questi borghi ruota attorno alle grandi attività sportive. Ristoranti premiati con stelle Michelin, gallerie d’arte, boutique e l’aeroporto di Courchevel rendono ancora più attraente. Grazie al collegamento aereo, è possibile scambiare in un batter d’occhio i vicoli affollati di Lione con un paese delle meraviglie invernale nelle Alpi. Il centro di Val d’Isère è diverso da Courchevel ma ugualmente divino e prezioso per gli amanti degli sport invernali.

Un buffet aperto per gli appassionati di sci potrebbe essere la descrizione più accurata di questa zona impeccabile, perché ci sono oltre 300 chilometri di piste da sci che circondano la città francese. La Val d’Isère fa parte della grande Tarentaise Valley, un mostruoso universo sciistico. Grazie alle sue infinite rampe ben preparate, questa pianura è conosciuta come uno dei migliori hotspot sciistici in tutto il mondo. Tutte le categorie di piste si trovano in questo paradiso invernale; i manichini dello sci possono dare il via alle loro esperienze su dolci colline verdi e i temerari possono banchettare con gocce nere quasi tossiche. Fare le valigie per una vacanza invernale in Val d’Isère è un gioco da ragazzi. Con vette fino a 3500 metri, non rimarrai mai deluso dai pendii erbosi durante l’inverno.

Hai voglia di una brillante festa après-ski? L’M-Bar, nel cuore della Val d’Isère, riesce a mescolare l’atmosfera gioiosa dell’intrattenimento post-sportivo con un caminetto di classe e una carta di champagne infinita. Trascorri del tempo privato di qualità con i tuoi cari nella stanza intima di M e impara a conoscere lo stile di vita alpino.

La vivace Val d’Isère è un’autentica cittadina di montagna costellata di numerose chiese antiche e affascinanti case in pietra con finestre in legno. Troverai splendidi punti ristoro, dove recuperare le energie dopo una giornata attiva all’aria aperta. Cenare all’Atelier d’Edmond non significa solo prendere un pasto. È una sensazione, un’esperienza accattivante che rifiuta di sciogliere la presa sui sensi. L’atmosfera è magica come il menu. L’Atelier d’Edmond respira l’aria di un autentico laboratorio. Legno, martelli e scalpelli alle pareti sono illuminati da luci industriali. Il fascio di luce rivela allo stesso tempo la magia nel tuo piatto. Sembra ci siano dei maghi nella cucina di questa impresa culinaria, coronata da due stelle Michelin. Tra l’altro bella selvaggina e pesce raffinato escono dal cappello dello chef.

Val d’Isère si distingue per i suoi negozi con lussuose attrezzature per gli sport invernali. Planks Clothing è un produttore locale di comodi vestiti invernali che ti fanno sembrare alla moda sulle piste da sci.

Le accoglienti strade della città di Courchevel offrono molto più che giacche di classe e scarponi da neve. Marchi di moda come Hermes e Chanel soddisfano tutte le voglie di moda durante le vacanze. Il negozio di abbigliamento Blu&Berry è un bagno caldo per gli amanti della moda e offre un’ampia selezione di modelli creativi.

Le passeggiate invernali sono un ottimo modo per esplorare il vasto paesaggio bianco della Val d’Isère. Può sembrare un esercizio inutile per chi non osa allacciarsi gli sci, ma le parole ingannano. Cosa portare? Scarpe con spille di metallo, e una sana porzione di vitalità. Girovagare per paesaggi incantevoli non è solo un grande giro turistico, ma è anche un ottimo modo per perdere qualche chilo in eccesso dopo lo sci.

Courchevel, con i suoi incantevoli chalet e le eleganti case di montagna, è la migliore scommessa della regione per il comfort durante la notte. Lodato per la posizione, Le Strato lascia a bocca aperta tutti coloro che assistono alla sua grandezza. Divani soffici, morbidi tappeti setosi e magnifici lavori in legno fanno sentire l’ospite come se avesse affittato la villa del proprio miliardario. Quando entri in questo alloggio metti piede in un paradiso del benessere con sauna, sala fitness e una grande piscina. Il menu del ristorante con una stella Michelin farà venire l’acquolina in bocca a tutti.

In qualche modo il grand Hôtel Le K2 Palace sembra una casa rupestre scavata nelle montagne. Eleganti nero e grigio sono i colori dominanti nelle spaziose suite, con accattivanti accenti rossi nei mobili. La sala delle tisane e la grande piscina sono solo alcuni dei lussuosi servizi del menu dell’Hôtel Le K2 Palace. La cucina raffinata è garantita nel delizioso ristorante, premiato con due stelle Michelin. Benvenuti nell’Himalaya europeo!

Parco Nazionale del Mercantour

Come terra promessa per gli amanti dell’outdoor, il Parco Nazionale del Mercantour è benedetto da rapide impetuose, cime appuntite e un’overdose di piste per mountain bike. Scala ardue pareti rocciose, metti alla prova il tuo coraggio mentre fai rafting attraverso gole turchesi e osserva la galassia eterna durante le notti buie e profonde.

Come la punta della coda delle Alpi, il Parco Nazionale si estende quasi fino al Mar Mediterraneo, con la città di Nizza come porta urbanizzata. Case colorate intonacate, capanne in legno e torri dell’orologio dominano lo skyline di insediamenti angusti tra strette vallate.

Nonostante la sua altitudine inferiore rispetto alla Val d’Isère, durante l’inverno il Parco Nazionale del Mercantour è sempre visitato da nuvole di neve. Isola ha circa 120 chilometri di piste ed è il re incontrastato degli sport invernali in questa regione. Venti impianti di risalita soddisfano gli appassionati di sci e snowboard di tutti i livelli.

Altri sentieri aspettano di essere scoperti. Viaggia lungo fiumi impetuosi, alberi innevati e villaggi fiabeschi. In bilico a cavallo, si può tentare un viaggio nelle viscere di questo paese delle meraviglie francese. Questa Compagnia delle Alpi può durare fino a cinque giorni, mostrando la bellezza scintillante del Parco Nazionale del Mercantour.

Andare a cavallo risveglia decisamente l’appetito sonnecchiante. Nascosto dietro una pesante porta di legno e finestre color acquamarina, si trova il ristorante Auberge Lo Robur. Lo splendido edificio con malta nei minuscoli vicoli del comune di Roure è solo un’anteprima di cosa c’è dietro il cancello di legno. Sfogliare le pagine del menu è un affascinante viaggio attraverso continenti, fusi orari e culture. L’euforia vista dalla sala da pranzo all’aperto è, se possibile, ancora più impressionante dell’ampio menu di vini e frutti di mare.

Nel rifugio della fauna selvatica, si possono cercare incontri con l’abitante più iconico delle Alpi francesi. Andate alla deriva attraverso i boschi insieme a un ranger durante una sessione mozzafiato di caccia al lupo. Trova orme e forse anche un paio di orecchie a punta. Se i lupi non compaiono, c’è un’elettrizzante alternativa; prova a individuarli dal cielo. Il parapendio è notoriamente gratificante in questa regione, bagnandosi nella luce solare cremosa per 300 giorni all’anno.

Caldo, freddo, coperto di neve o abbronzato dal sole del Mediterraneo; indipendentemente dalle tue condizioni fisiche dopo una giornata stimolante all’aria aperta, una casa intima è ciò che tutti desiderano. Le Lodge Isola 2000 è il rifugio perfetto per riposare le gambe stanche. Inizia il tuo recupero dopo lo sci nella lounge dove puoi sognare in biblioteca e le scintille danzanti del camino.

Ai piedi di imponenti formazioni rocciose, lo Chalet Marano Hotel Restaurant & Spa si distingue per la sua sauna e un centro benessere completo. Le suite di classe mostrano un’atmosfera alpina grazie ai mobili in legno e alle opere d’arte a tema invernale. Dopo la colazione gratuita e dopo aver preso una tazza di caffè dalla tua macchina per espresso personale, è ora di andare sulla neve. Un motivo in più per soggiornare qui è il favoloso accesso diretto alle piste da sci, per un facile divertimento degli sport invernali.

Hai mai sognato di avere una villa privata con una grande piscina e una terrazza panoramica con vista sulla foresta? Scegli Les Hortensias a Lantosque come casa temporanea e svegliati realizzando che questo posto esiste davvero. Una vasta selezione di libri, giochi da tavolo e dvd renderanno ogni sera d’inverno un’atmosfera accogliente.

6 magnifiche montagne in Svizzera per una vacanza alpina da sogno

La Svizzera è sempre stata una delle principali destinazioni di viaggio al mondo. Le sue Alpi bucoliche mozzafiato, così come la sua raffinatezza urbana, ne fanno un paese di estremi armoniosi. Gli incantevoli paesaggi alpini, con idilliaci villaggi pieni di chalet e prati verdi erbosi, richiedono azione. Il contrasto perfetto con lo splendore rurale della Svizzera si trova nella periferia urbana delle sue città. Sia che tu visiti la capitale Berna con le sue radici medievali, il centro culturale sul lago di Ginevra o la super cool Zurigo con i suoi bar lungo il fiume e i ristoranti new wave, ogni città è immersa nella magnificenza di queste montagne in Svizzera.

La Svizzera è sempre stata una delle principali destinazioni di viaggio al mondo. Le sue Alpi bucoliche mozzafiato, così come la sua raffinatezza urbana, ne fanno un paese di estremi armoniosi. Gli incantevoli paesaggi alpini, con idilliaci villaggi pieni di chalet e prati verdi erbosi, richiedono azione. Il contrasto perfetto con lo splendore rurale della Svizzera si trova nella periferia urbana delle sue città. Sia che tu visiti la capitale Berna con le sue radici medievali, il centro culturale sul lago di Ginevra o la super cool Zurigo con i suoi bar lungo il fiume e i ristoranti new wave, ogni città è immersa nella magnificenza di queste montagne in Svizzera.

6 splendide montagne in Svizzera da visitare questo inverno

La Svizzera è conosciuta come la terra delle montagne poiché quasi il 60% è ricoperta dalle splendide Alpi. Queste Alpi di montagna in Svizzera sono alcuni dei luoghi più panoramici da visitare in Europa. Ci sono alcune montagne svizzere che sono molto popolari mentre altre sono nascoste in angoli delicati. Prendendo atto di ciò, il dipartimento del turismo gestisce funivie, funicolari e treni a cremagliera per garantire spostamenti senza problemi nelle montagne della Svizzera. Senza perdere tempo, diamo un’occhiata a 6 delle migliori montagne della Svizzera.

Cervino, gioiello delle Alpi svizzere

Situato in una piccola città chiamata Zermatt del Vallese, il Cervino è uno dei luoghi più visitati e fotografati d’Europa. Le meravigliose cime montuose simili a piramidi e i paesaggi da sogno le hanno fatto guadagnare alcuni grandi nomi come “Montagna delle montagne” e “Gioiello delle Alpi svizzere”. Questa magnifica montagna abbellisce da anni le copertine di riviste e cartoline. Con un’altitudine di 4478 metri, il Matterhorn Glacier Paradise è la stazione della funivia e piattaforma panoramica più alta d’Europa.

Non serve nemmeno essere un alpinista per vivere le vette del Cervino. Anche se non vuoi trascorrere del tempo sulle vette stesse, il paracadutismo, il parapendio e il rafting sono altre opzioni disponibili.

Jungfrau, Top d’Europa

Tutto ciò che riguarda la Jungfrau è speciale, i vasti prati, le pittoresche cittadine, i borghi e il famoso cavalcavia glaciale ne fanno uno dei posti migliori da visitare in Svizzera. Situata a 4158 metri sul livello del mare, la Jungfrau è una delle vette più alte delle Alpi. È anche conosciuto come “Top of Europe” perché ha la stazione ferroviaria più alta d’Europa. Tutto l’anno la cima della Jungfrau è coperta di neve, quindi giugno è la migliore stagione turistica da visitare. Tuttavia, i piedi della montagna sono di una bellezza mozzafiato poiché il paesaggio verde è visibile in estate. È una destinazione rinomata per gli sport invernali all’aperto in Europa.

Giocare sulla neve, vedere i meravigliosi ghiacciai dell’Aletsch (patrimonio mondiale dell’UNESCO) e altre attività come la zipline, visitare il Palazzo del Ghiaccio e la Sphinx Terrace sono i punti salienti di questo luogo. La Jungfrau è semplicemente una tappa obbligata!

Rigi, regina delle montagne

Il Rigi è una delle montagne più famose della Svizzera, poiché da qui si possono vedere le Alpi, la Foresta Nera e le pianure francesi. Il Monte Rigi è anche conosciuto come la “Regina delle montagne” poiché si erge in tutto il suo splendore a un’altitudine di 1.800 metri. Oltre alle viste spettacolari sulle Alpi, da qui si può anche godere di una vista mozzafiato dell’alba e del tramonto. Poiché si trova nella Svizzera centrale, è circondato da laghi surreali come il Lago dei Quattro Cantoni, il Lago di Zugo e il Lago di Lauerz. Prenota te stesso un viaggio di andata e ritorno Rigi classico che include un viaggio in traghetto sull’incontaminato Lago dei Quattro Cantoni, una ferrovia a cremagliera e una funivia che ti porta in cima alla montagna.

Tutto questo può essere molto più divertente di quanto avresti mai immaginato. Altre attività includono gite in treno a vapore vecchio stile, sci, percorsi escursionistici e gite in slitta.

Schilthorn, ristorante girevole

Schilthorn, situato ad un’altezza di circa 2970 m sul livello del mare, attira turisti da tutto il mondo. Uno dei film di Bond più popolari, “Al servizio segreto di Sua Maestà”, qui sono state girate scene mozzafiato. Questa cima ospita anche un ristorante girevole (Piz Gloria) da cui si può godere della vista panoramica delle vette circostanti, in particolare l’Eiger, il Mönch e la Jungfrau.

Una volta che sei quassù goditi il sontuoso James Bond Brunch o il famoso 007 Burger. Molti si recano a Schilthorn solo per provare le emozionanti corse in funivia con vista a 360°. Ci sono diverse funivie dalla bellissima cittadina di Murren che ti portano in cima alle montagne. Il sito web ufficiale di Schilthorn fornirà tutti i dettagli sul tuo viaggio in treno verso le Alpi. Se vuoi panorami di alta montagna senza spendere troppo, Schilthorn è il posto giusto.

Pilatus, Giro d’Oro

Il Pilatus, alto 2132 m a sud-ovest di Lucerna, è un’ottima opzione per un’escursione di un giorno. Se sei alla ricerca di avventure ed emozioni, il Monte Pilatus è il posto che fa per te. Un Golden Round Trip ti dà accesso a questa emozionante avventura. Questo viaggio di andata e ritorno inizia dall’inizio di maggio alla fine di novembre di ogni anno. Include un giro in nave da crociera, il treno a ingranaggi più ripido del mondo, un giro in cabina ad alta quota e un giro in funivia ad alta quota che ti porta in giro per questa iconica montagna di Lucerna.

Una volta raggiunta la vetta, puoi passeggiare ammirando le viste mozzafiato sul Lago dei Quattro Cantoni e sulle Alpi e scattare fotografie per catturare il momento. Si possono sperimentare varie attività avventurose come l’escursionismo, un parco avventura, una pista per slittini.

12 luoghi mozzafiato da visitare nelle Alpi italiane

Le Alpi italiane sono un seducente paese delle meraviglie di frastagliati paesaggi montuosi, lussureggianti prati alpini, incantevoli villaggi e laghi scintillanti. Ecco 12 motivi per cui dovresti visitare.

Coprendo un glorioso arco pieno di montagne che attraversa la parte superiore del paese, le Alpi italiane sono un paese delle meraviglie scenico; un’area di aspra bellezza naturale piena di posti meravigliosi da visitare.

In alto nelle montagne italiane cammina lungo sentieri di alta montagna sotto cime verticali affilate come rasoi; goditi la tranquillità dei laghi color smeraldo che brillano di un bagliore glaciale; o assapora la bellezza dei prati alpini pieni di fiori.

A quote più basse rilassati in splendidi villaggi italiani, naviga su laghi fiancheggiati da palazzi, esplora una delle città più eleganti del mondo o sorseggia vino in un ambiente antico.

Ci sono così tanti posti da visitare nelle Alpi italiane e con escursioni in estate, sci in inverno e molto altro, non c’è mai un brutto momento per visitare.

Ecco 12 motivi per fare delle Alpi italiane la tua prossima destinazione per le vacanze.

I MIGLIORI LUOGHI DA VISITARE NELLE ALPI ITALIANE

Con luccicanti laghi glaciali, prati ricoperti di fiori, vibranti città italiane e alcune delle migliori escursioni in Italia, ecco i nostri suggerimenti per i posti migliori da visitare nelle Alpi italiane.

1 – TRE CIME DI LAVAREDO

Ci sono poche montagne più spettacolari al mondo delle Tre Cime di Lavaredo. Tre cime imponenti, una accanto all’altra, si ergono sopra un mare di massi. I loro lati quasi verticali si innalzano verso picchi appuntiti.

I panorami più iconici di queste montagne italiane possono essere visti solo facendo un’escursione sul circuito delle Tre Cime. I percorsi sono facili e le ricompense sono mozzafiato. Vari rifugi perfettamente posizionati offrono una birra chiara rinfrescante, un caffè caldo e deliziosi piatti italiani durante l’escursione. Tre Cime è un luogo popolare per la fotografia delle Dolomiti e una perfetta mezza giornata in montagna.

ATTENZIONE TRE CIME

Durante la passeggiata delle Tre Cime, assicurati di fermarti al Rifugio Locatelli (Dreizinnenhütte) per una pausa caffè con uno dei migliori panorami delle Alpi. Maggiori informazioni sono disponibili nella nostra guida al trekking Tre Cime.

2 – LAGO DI BRAIES

In alto sulle montagne e circondate da cime frastagliate, le Alpi italiane sono ricche di splendidi laghi verde-blu. Meglio se visto al mattino presto o nel tardo pomeriggio (quando il vento è basso), lo scintillante scenario alpino drammatico si riflette nell’acqua fresca e increspata.

Il colore abbagliante è creato dall’acqua che scorre lungo le valli trasportando particelle bianche raccolte dai ghiacciai che raschiano contro le montagne.

Forse il più impressionante di questi laghi è il Lago di Braies, il lago da cartolina circondato dalla possente parete rocciosa del Seekofel.

IN EVIDENZA DEL LAGO DI BRAIES

Lasciati alle spalle il famoso lago e visita il panorama d’alta montagna di Prato Piazza. I panorami dall’escursione sul Monte Specie sono semplicemente sbalorditivi. Tutte le informazioni sono nella nostra guida al Lago di Braies.

3 – SECEDA CRESTA

I Puez-Odle sono come una sega spezzata. Denti appuntiti piegati e contorti formano una cresta frastagliata di montagne. In nessun altro luogo delle Alpi italiane puoi vedere un tale miscuglio di vette impennate che lottano per attirare la tua attenzione.

La vista migliore di queste cime frastagliate è dalla dorsale del Seceda. A pochi passi dalla cima della funivia Furnes-Seceda, una linea di imponenti montagne forma uno spettacolare luogo fotografico nelle Alpi italiane.

Il crinale erboso con uno stretto sentiero che sale al crinale è il punto di osservazione perfetto da cui ammirare lo spettacolo.

PUNTI SALIENTI DELLA SECEDA

Dopo aver raccolto le viste mozzafiato del Seceda, prendi la facile escursione in discesa oltre diversi ottimi rifugi fino alla città di Santa Cristina. Maggiori informazioni su come fare questa passeggiata sono disponibili nel nostro articolo Le migliori escursioni nelle Dolomiti.

4 – COMO

Mentre le montagne delle Alpi italiane scendono ai piedi e i fiumi impetuosi trasportano sempre più acqua, alla fine formano grandi laghi. Il più grande e il più bello di questi è il Lago di Como. Come centro principale sul lago, la città di Como è uno dei posti migliori da visitare nelle Alpi italiane.

Passeggia nel centro storico completo di bellissime piazze, chiese affascinanti e una miriade di musei interessanti e stravaganti. La cattedrale è uno degli edifici più imponenti della città e la funicolare per Brunate offre una vista impressionante sui laghi.

PUNTI SALIENTI DI COMO

Organizza una gita in barca nel bellissimo villaggio di Varenna, un idilliaco villaggio delle Alpi italiane idealmente situato su un promontorio dove si incontrano le tre gambe del Lago di Como. Leggi di più nella nostra guida al noleggio di una barca sul Lago di Como.

5 – VAL DI FUNES

Instagram ha portato la fama in Val di Funes. Questa valle un tempo tranquilla, nascosta tra le montagne del nord Italia, ora vede arrivare centinaia di viaggiatori per catturare le viste iconiche delle sue due chiese.

San Giovanni e Santa Maddalena si trovano su ondulati prati da fieno ancora coltivati secondo la tradizione. Ma non è solo la scena campestre bucolica a renderli speciali. Alle loro spalle si ergono quasi verticalmente le cime frastagliate del massiccio Puez-Odle.

Dirigiti qui all’alba o al tramonto e le chiese con i loro imponenti fondali sono meravigliosamente illuminate. Il sogno di un fotografo, una vista indimenticabile e uno dei preferiti sul nostro canale Instagram.

IN EVIDENZA DELLA VAL DI FUNES

Fai una passeggiata al tramonto lungo il bellissimo Panoramaweg, un facile sentiero escursionistico in alto sopra il fondovalle. Fornisce uno dei migliori punti panoramici per vedere i villaggi incastonati tra fattorie in attività. Tutti i dettagli per l’escursione sono nella nostra guida alla Val di Funes.

6 – BELLAGIO

C’è qualcosa di più perfetto per l’immagine di una città italiana su un lago? E se è così sicuramente la più bella è Bellagio. Conosciuta come la perla del Lago di Como, si trova in posizione strategica dove la congiunzione del lago a forma di Y si divide in due rami.

Guardando fuori dal suo trespolo in riva al lago, le facciate delle sue ville, case e chiese dorate si riflettono nelle acque blu increspate.

Nascosto dietro questi edifici si nasconde un villaggio carino e intrigante. Stretti vicoli e scale tortuose nascondono boutique di stilisti e botteghe artigiane locali che vendono la migliore seta d’Europa. È una delle città più belle delle Alpi italiane.

IN EVIDENZA BELLAGIO

Non c’è modo migliore per passare il tempo a Bellagio che trovare un posto in riva al lago e guardare il tramonto con un Aperol Spritz in mano. Leggi di più nella nostra guida per visitare il Lago di Como.

7 – VALLE TRENTINA

La valle del Trentino è impressionante. Le fortezze sbirciano oltre le ripide pareti e i piccoli villaggi con graziose chiese si arroccano sulle sporgenze o si nascondono nei crepacci. Ma la vera gioia di venire qui è assaggiare il vino.

I vigneti sparsi lungo tutto il fondovalle producono alcuni dei vini più pregiati d’Italia. Circondati da splendidi edifici color pastello, piccoli giardini offrono l’ambiente ideale per assaggiare la goccia locale.

Il nostro preferito è Alois Lageder nel villaggio di Magré, un vigneto di famiglia gestito secondo principi biodinamici. Servono una deliziosa interpretazione della moderna cucina italiana in un bellissimo cortile soleggiato. Merita una sosta in qualsiasi viaggio attraverso le montagne italiane.

PUNTI SALIENTI DEL TRENTINO

Dopo aver gustato un pomeriggio di vino nella valle, dirigiti verso la città di Trento. Il clou è la Piazza Duomo sostenuta dalla Cattedrale di San Viglio. Per maggiori informazioni consulta il nostro itinerario completo delle Dolomiti Italiane.

8 – ALPE DI SIUSI

A 2.000 m di altitudine, visitare l’Alpe di Siusi, l’alpeggio più grande delle Alpi italiane, è un’esperienza mozzafiato. Le sue erbe ondeggianti, sostenute da alcune delle montagne più magnifiche d’Italia, sono di un verde lussureggiante in primavera e di un marrone dorato in autunno.

Il modo migliore per vedere la zona è noleggiare una e-bike. In questo modo, senza troppi sbuffi e a emissioni zero, puoi vedere tutti i punti salienti di questa destinazione amica di Instagram.

Fortunatamente, non è necessario risalire il prato in bicicletta. Una funivia vi porta a 800 m dal paese di Ortisei. Ancora meglio, il viaggio a ruota libera fino in fondo è un viaggio esaltante.

IN EVIDENZA DELL’ALPE DI SIUSI

L’alba guardando le impressionanti vedute del Sassalungo (un’altra eccellente escursione nella zona è il circuito Sassolungo-Sassolungo) con i prati alpini in primo piano è un’esperienza indimenticabile nelle Alpi italiane.

9 – DOLOMITI DI BRENTA

Le Alpi italiane sono la patria della Via Ferrata, che significa “sentiero di ferro”. Gli scalatori sono assicurati su un cavo d’acciaio che corre lungo pareti rocciose quasi verticali. Usando i cavi, oltre a pioli di ferro, pioli, gradini scolpiti e scale, gli scalatori inesperti possono farsi strada lungo cenge strette e cime difficili.

Le vie ferrate sono state collegate tra loro nelle Dolomiti di Brenta creando ampie escursioni di più giorni con pernottamenti in rifugi alpini. È un’escursione adrenalinica da mordere le unghie. Ma anche se questo non ti piace, fare escursioni in questo paese delle meraviglie roccioso è eccellente.

DOLOMITI DI BRENTA IN EVIDENZA

Durante un’escursione nelle Dolomiti di Brenta, fermati per una sosta al Rifugio Tuckett. È uno dei rifugi meglio posizionati delle Dolomiti, incastonato tra un canyon roccioso e cime aghiformi. Tutte le informazioni sono nelle nostre migliori escursioni nelle guide delle Dolomiti.

10 – SASSO PORDOI

Le Alpi italiane non sono come il resto delle Alpi. Colpiscono per la loro forma unica e la pallida roccia dolomitica. La roccia si è formata da barriere coralline fossilizzate circa 250 milioni di anni fa. Quando le placche tettoniche africane ed europee si sono scontrate, sono state costrette a salire sulle montagne.

La collisione ha creato una vasta gamma di forme. E da nessuna parte questa diversità si vede meglio che dalla cima della funivia che sale dal Passo Pordoi al Sass Pordoi. Da qui, osserva le cime delle montagne, i prati erbosi ondulati, le vette appuntite e i desolati paesaggi lunari.

È il meglio delle montagne italiane in un panorama mozzafiato.

IN EVIDENZA SASS PORDOI

I panorami dal Sass Pardoi sono semplicemente mozzafiato, ma anche la strada è un punto culminante. Da Canazei si prende la strada per il Passo Pordoi attraverso i 22 esilaranti tornanti. Tutti i dettagli sono nel nostro itinerario Dolomiti.

11 – CERVINIA

La stazione sciistica d’alta quota di Cervinia ha una rete di oltre 160 chilometri di piste, la maggior parte delle quali con vista mozzafiato sul Cervino, appena oltre il confine con la Svizzera. Anche se il resort in sé non è il più bello d’Italia, le lunghe discese e i panorami di alta montagna sono difficili da battere.

Il già meraviglioso parco giochi invernale di Cervinia è destinato a un impressionante aggiornamento nel 2021. Una nuova funivia collegherà Cervinia con il Piccolo Cervino, estendendo la stagione sciistica a un’attività per tutto l’anno. Quando aprirà nella stagione 2021/2022, sarà la funivia più alta del mondo con un dislivello di oltre 4000 metri. Il viaggio di 1 ora nel paradiso dei ghiacciai di Zermatt estenderà la già lunga stagione di Cervinia allo sci tutto l’anno.

IN EVIDENZA CERVINIA

La pista rossa di 8 chilometri che scende dai 1.800 metri del Plateau Rosa è uno dei modi più entusiasmanti per visitare le Alpi italiane.

12 – MILANO

Anche se appena fuori dalle Alpi italiane, Milano è la porta d’accesso alla regione e un posto meraviglioso da visitare. Con un’architettura immacolata, una golosa scorta di alcune delle migliori opere d’arte del mondo e uno stile eguagliato da poche città, vale la pena trascorrere qualche giorno a Milano mentre ti dirigi verso le Alpi italiane.

Galleria Vittorio Emanuele II, il centro commerciale che dà una cattiva reputazione a tutti gli altri centri commerciali è un capolavoro architettonico. Due arcate con volte in vetro si incontrano in un ottagono che copre negozi di design e rivenditori di fascia alta. Vai in alto con l’opera allo squisito Teatro alla Scala, o minimizzala con un’eccellente fetta di pizza per strada.

MILAN HIGHLIGHTS

Non perderti il tramonto dal tetto del Duomo. Mentre il colore svanisce dalle strade di Milano, ci sono pochi paesaggi urbani migliori al mondo che siano così affascinanti come questo.

Le regioni montane e i cantoni delle Alpi svizzere

Quando si cercano cose da fare nelle regioni montuose delle Alpi svizzere, di solito vengono menzionate diverse aree; l’Oberland bernese, il Vallese, i Grigioni e il Ticino. Queste regioni, o cantoni, sono dove si svolge la maggior parte dell’azione in montagna. Come tutte le questioni relative alla lingua svizzera, può verificarsi confusione a causa di quale delle quattro lingue nazionali viene utilizzata. Queste stesse regioni possono anche essere chiamate Vallese, Grigioni e Ticino. Per fortuna, la nostra regione d’origine rimane la stessa, l’Oberland bernese.

Ognuna delle regioni montane svizzere ha un aspetto, un’atmosfera, una lingua e una cultura distinti. Questo elenco vuole essere una panoramica delle aree più popolari, evidenziando ciò per cui ciascuna regione è conosciuta. Ovviamente ci sono altre zone di montagna in Svizzera, ma qui ci limiteremo ai pezzi grossi. Mi scuso con Glarus, Vaud, Uri, Jura e Appenzell.

Oberland bernese / regione della Jungfrau

Svizzera centrale, svizzero tedesco. La regione alpina più tipicamente svizzera. Sede dell’Eiger, dello Jungfraujoch, di Interlaken e della valle di Lauterbrunnen. L’Oberland bernese sono le alte montagne del cantone di Berna intorno alla regione della Jungfrau e all’Eiger. La regione è incredibilmente verde da cartolina, con pendii ricoperti di fiori selvatici che raggiungono alte pareti montuose che si trasformano rapidamente in ripide rocce e ghiacciai. Berna Turismo. Regione della Jungfrau.

  • Sentieri infiniti per escursioni e corsa
  • Escursioni da rifugio a rifugio, corsa e scialpinismo
  • Arrampicata alpina; in particolare Eiger, Mönch e Jungfrau
  • Interlaken con i laghi alpini Brienzersee e Thunersee
  • In bici la Grosse Scheidegg ei passi delle Alpi centrali; Susten e Grimsel
  • Interlaken Paradiso del parapendio

Vallese / Vallese

Svizzera sudoccidentale, sia svizzero tedesco che francese. Il Wallis ospita le grandi montagne, i mostri delle Alpi e i paesaggi drammatici che rendono famose le Alpi. È sicuramente il parco giochi di montagna, con in genere i migliori (più agevoli) percorsi per la corsa e la mountain bike. Qui si trova la maggior parte delle vette di 4000 metri delle Alpi e ospita il Cervino. Il Wallis è vicino a Chamonix condividendo gli stessi ingredienti alpini per tutti i tipi di alpinismo, sci alpinismo o divertimento escursionistico. Turismo Vallese.

  • Grandi montagne, ghiacciai, terreno con clima più secco e più caldo dell’Oberland bernese
  • Escursioni da rifugio a rifugio, corsa, sci alpinismo e gite alpine
  • Il Cervino, il Monte Rosa, ecc…
  • Sede del tour sciistico Haute Route
  • La mecca della mountain bike
  • Ciclismo su strada: Nufenen, Furka, Grimsel, Col du Sanetsch e molto altro

Grigioni / Grigioni / Grigioni

Svizzera sud-orientale, parla romancio, svizzero tedesco e italiano. Qui le montagne sono un po’ più piccole ma non per questo meno drammatiche. In effetti hanno qualcosa in più, una sensazione magica con cui forse ha a che fare la lingua locale, il romancio, che è una bella e antica lingua di montagna. I Grigioni ospitano la vetta più orientale di 4000 metri, il Piz Bernina e la splendida Engadina, un’imponente e alta valle che inizia a 1800 metri e contiene una serie di laghi alpini intorno alla sfarzosa St. Moritz. I Grigioni sono il posto giusto per esplorare montagne un po’ più selvagge e remote, nel Parco Nazionale o intorno al Piz Bernina. È anche il posto dove stare in ottobre, quando tutti i numerosi larici si tingono d’oro e la luce fa la sua magia. Per gli scalatori, la Val Bregaglia è la patria dell’arrampicata su granito alpino tra cui il famoso Piz Badile. Grigioni Turismo.

  • Cultura e architettura di montagna in città come Guarda, Bergün, Bondo e tante altre…
  • Arrampicata in Val Bregaglia, Sciora, Piz Badile e Albigna
  • Arrampicata alpina sul Piz Bernina e sul Piz Palu
  • Ampie reti di mountain bike a Davos e St. Moritz
  • Colori autunnali
  • Infiniti sentieri escursionistici e di corsa in un terreno un po’ più amichevole rispetto al resto delle Alpi
  • La mecca dello scialpinismo
  • In bici sul Passo Stelvio, Umbrail, Albula, Maloja e Fluela e tanti, tanti altri

Ticino / Ticino

Svizzera meridionale, di lingua italiana. Le montagne ticinesi hanno un terreno molto meno alpino, il che le rende un po’ più amichevoli da guardare, ma comunque con il massiccio rilievo comune alle Alpi. Inoltre, con un terreno meno aspro, la cultura montana si è insinuata più in alto nelle Alpi, fornendo una componente storica alla regione in quanto antiche abitazioni si trovano in tutte le montagne. Qui, le capanne piccole, non custodite, carine e accoglienti sono lo standard, a differenza delle capanne massicce e animate tipiche dell’Oberland vallese e bernese. Due valli attirano molta attenzione, la Valle Verzasca e la Valle Maggia con i loro splendidi fiumi e gli eccezionali sentieri escursionistici. Ticino Turismo.

  • Ampi sistemi escursionistici da rifugio a rifugio
  • Tempo più caldo, più secco e più stabile rispetto al resto delle Alpi
  • Gente del posto super cordiale e ottimo cibo!
  • Falesie di granito
  • La Valle Verzasca e il famoso fiume che l’attraversa
  • Laghi caldi intorno a Locarno e Lugano completi di palme e clima proprio
  • Grande comprensorio scialpinistico in Val Bedretto
  • Pedalando sul famoso lato acciottolato del Passo del San Gottardo (Passo Tremola)

14 migliori destinazioni per le vacanze nelle Alpi francesi

Le Alpi sono la più grande catena montuosa d’Europa e una delle catene montuose più lunghe e più alte del mondo. La loro maestosità si estende per oltre 700 miglia attraverso otto paesi, con la vetta più alta, il Monte Bianco, situata vicino al confine della Francia con l’Italia e la Svizzera. In combinazione con la sua vicinanza al Lago di Ginevra, la parte francese delle Alpi offre alcune delle località sciistiche, dei villaggi alpini e delle opportunità di vacanza più pittoresche del mondo.

Lo sci, sebbene non sia obbligatorio per godersi la visita, è una parte importante della cultura delle Alpi francesi, così come l’après-ski (letteralmente “dopo-sci”), che è ciò che accade quando gli sci si staccano. In estate, è tutto incentrato sul Tour de France, una competizione ciclistica maschile annuale che attraversa le Alpi. I viaggiatori possono immergersi nelle sorgenti termali naturali per rilassarsi dopo una giornata trascorsa a colpire le piste, esplorare con la funivia o non fare nulla. Allaccia gli sci e prepara gli scarponi da trekking per queste destinazioni top nelle Alpi francesi da cartolina, uno dei posti migliori da visitare in Francia.

(Nota: alcune delle seguenti attività, attrazioni e località potrebbero essere influenzate dalla pandemia di COVID-19. Potrebbero essere in vigore nuove politiche, tra cui limitazioni di capacità, requisiti di prenotazione o obblighi di mascherina. Verificare con i Centers for Disease Control and Prevention, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti e enti turistici locali prima del viaggio.)

Chamonix-Mont-Blanc

Le prime Olimpiadi invernali si tennero nel 1924 a Chamonix-Mont-Blanc. La città, più comunemente chiamata Chamonix, si trova nel cuore del dipartimento francese dell’Alta Savoia, una suddivisione della regione Auvergne-Rhône-Alpes (come il modo in cui gli Stati Uniti hanno contee all’interno degli stati). Un secolo dopo quegli inizi dei Giochi Olimpici, questa zona panoramica nel sud-est della Francia, al confine con l’Italia e la Svizzera, continua ad accogliere visitatori da tutto il mondo per partecipare alle sue prime opportunità di sci e osservazione della neve. Troverai la funivia più alta del paese a Chamonix sul monte Aigulle du Midi. Gli sciatori esperti e quelli semplicemente abbastanza coraggiosi da affrontare il viaggio si avventureranno a più di 12.600 piedi nel cielo fino al punto di partenza della Vallée Blanche. Questa zona “fuori pista” delle Alpi francesi – dove la neve non è particolarmente preparata per lo sci – offre sci glaciale e punti panoramici celesti dai piedi della catena montuosa del massiccio del Monte Bianco.

Per chi è più a suo agio sui binari piuttosto che sugli sci, prenota un giro sul treno Montenvers-Mer de Glace. Questo treno a cremagliera rosso ciliegia trasporta i passeggeri da Chamonix a Montenvers per l’accesso alla Mer de Glace (Mare di ghiaccio), il più grande ghiacciaio di Francia. I visitatori avranno l’opportunità di visitare una grotta di ghiaccio nel ghiacciaio e conoscere meglio sia la sua storia che il futuro in mezzo ai cambiamenti climatici. Quando hai finito di esplorare, riscaldati con un pasto tradizionale al ristorante Refuge du Montenvers prima di tornare a Chamonix.

Aix-les-Bains

Situata sulla sponda orientale del Lac du Bourget, il lago naturale più grande della Francia, Aix-les-Bains è un’accogliente località turistica della Savoia nella regione dell’Alvernia-Rodano-Alpi. Un tempo ospitava le scappatelle estive dei reali, insieme all’autore americano Mark Twain. Le acque glaciali del Lac du Bourget creano un ambiente rilassato, facilmente scoperto passeggiando sull’Esplanade du Lac, un parco sul lago e una passerella ombreggiata da alberi. L’aspro paesaggio montano può essere intravisto dall’altra parte del lago così come l’Abbazia di Hautecombe, un ex monastero dove sono sepolti molti membri della Casa Savoia. Mont Revard è un ottimo esempio delle scogliere calcaree che si trovano ad Aix-les-Bains. La stazione sciistica in cima vanta un’impressionante rete di piste per lo sci di fondo per i visitatori invernali, mentre in estate ciclisti esperti tentano la salita, compresi i concorrenti del Tour de France, che si è tenuto qui numerose volte. I visitatori affermano che i panorami sono stupendi, anche se arrivi in auto.

Se cerchi una vacanza più tranquilla ad Aix-les-Bains, trascorri le giornate al Musée Faure, un museo d’arte, con le opere di Rodin e dipinti impressionisti, o fai un bagno di un giorno nelle acque rigeneranti della spa terme della città. Coloro che apprezzano l’estetica architettonica rimarranno sbalorditi dalle rovine romane qui, come il Tempio di Diana, che si trova accanto a strutture belle epoque tra cui il Casino Grand Cercle e l’hotel Le Mirabeau.

Alpe d’Huez

A più di 6.000 piedi sul livello del mare, l’Alpe d’Huez è una località turistica aperta tutto l’anno nelle Alpi francesi. Il suo ghiacciaio Pic Blanc raggiunge quasi 11.000 piedi ed è accessibile in inverno o in estate. L’Alpe d’Huez si è guadagnata il soprannome di “Isola del Sole” per le sue abbondanti giornate di sole sulle piste, che riscaldano sciatori e snowboarder di ogni età e abilità.

Puoi iniziare il tuo soggiorno ammirando la Grotte du Glace, una grotta di ghiaccio in cima a uno degli impianti di risalita che presenta sculture. Gli impianti di risalita continuano a funzionare anche nei mesi di luglio e agosto per gli escursionisti e gli appassionati di mountain bike che desiderano approfittare di 21 emozionanti tornanti regolarmente utilizzati nel Tour de France. Gli impianti di risalita garantiscono anche l’accesso ai piccoli villaggi alpini di Vaujany e Oz en Oisans dall’Alpe d’Huez. Mentre la maggior parte dei ristoranti locali in città sono noti per la cucina a base di panna e formaggio, Le Génépi, recentemente rinnovato, propone un menu di piatti realizzati con ingredienti freschi e locali. I clienti recenti definiscono il ristorante un’infusione tanto necessaria di eccellenza culinaria in questa città delle Alpi francesi con i suoi piatti unici e le viste panoramiche dalla terrazza.

Chablais UNESCO Global Geopark

L’area montuosa conosciuta come Chablais UNESCO Global Geopark si trova al confine tra Francia e Svizzera e comprende più di 60 città francesi. Il nome Chablais significa “capo del lago”, riferendosi al Lago di Ginevra. Il riconoscimento dell’UNESCO riconosce i milioni di anni di storia geologica dell’area insieme al patrimonio culturale come le pratiche locali di produzione di formaggio e vino. Lo Chablais è stato designato “geoparco” per evidenziare il legame tra uomo e natura qui, qualcosa di evidente in tutte le Alpi francesi data l’enfasi sull’acqua e le sorgenti naturali. L’UNESCO offre una mappa turistica online che mette in mostra alcuni dei tanti luoghi da visitare in tutto il Chablais: abbazie, castelli, musei e altro ancora. I visitatori del Musée de la Musique Mécanique (Museo della musica meccanica) a Les Gets sono rimasti sorpresi dagli abbondanti strumenti che espone, con un sacco di aggeggi bizzarri e antichi per passare un’ora a guardare.

Évian-les-Bains

All’interno del Chablais UNESCO Global Geopark, Évian-les-Bains è ampiamente conosciuta per le sue sorgenti minerali – potresti anche riconoscerla come l’omonimo di una famosa azienda di bottiglie d’acqua – ma questa città termale francese per antonomasia placa la sete di bellezza oltre che di acqua . Situata sulla sponda meridionale del Lago di Ginevra, Évian-les-Bains era una delle preferite della famiglia Lumière: gli stessi Lumière a cui si attribuisce il merito di aver contribuito a inventare il cinema moderno. Villa Lumière era la residenza estiva della famiglia e nei giorni feriali sono consentite visite autoguidate dell’attuale hotel. Il Palais Lumière, che costituiva le terme formali all’inizio del XX secolo, ospita oggi mostre culturali e artistiche. Il teatro in stile neoclassico, risalente al 1883, fu creato da uno studente di Charles Garnier, l’architetto che costruì l’Opéra Garnier a Parigi.

I giardini acquatici di Pré Curieux a Évian-les-Bains, nel frattempo, sono un habitat lacustre unico utilizzato per la ricerca ma aperto agli ospiti che arrivano in barca a energia solare con una guida da maggio a ottobre. Se invece cerchi qualcosa da fare durante le vacanze invernali, dai un’occhiata a Le Fabuleux Village des Flottins, un festival di creature magiche creato con legni dalle rive del Lago di Ginevra e sopraelevato con giochi di luce. I partecipanti del passato sono entusiasti del fatto che le sculture flottin siano insolite e mozzafiato – e consigliano di non perdere le bancarelle di “vin chaud” (vin brulè caldo) e frittelle lungo il percorso della parata. Ogni volta che visiti questa pittoresca destinazione delle Alpi francesi, non perderti un pasto stellato Michelin al ristorante Les Fresques.

Courchevel

Courchevel è il sogno di ogni appassionato di sci, con un resort distribuito in sei villaggi vicino al Parco Nazionale della Vanoise, una riserva naturale che è stata il primo parco nazionale della Francia. Questa stazione sciistica delle Alpi francesi fa parte di Les Trois Vallées (le Tre Valli), che è il più grande comprensorio sciistico collegato al mondo. Ci sono più di 100 piste da sci – e un sacco di gobbe per snowboarder e motoslitte – attraverso una varietà di livelli di esperienza. Gli sciatori che preferiscono l’abbondante territorio fuori pista dovrebbero provare la vicina località di Val Thorens. Méribel, nel frattempo, un’altra stazione sciistica a Les Trois Vallées che confina con Courchevel, si rivolge alle famiglie. Parte del fascino della cultura dello sci sono le offerte quando hai finito con le piste; l’après-ski a Courchevel comprende il vivace ristorante Le Tremplin e il bar Copiña Courchevel, dove vengono serviti tapas, birra, vino e cocktail in un ambiente elegante. Gli ospiti affermano che il personale cordiale, i deliziosi drink e l’atmosfera allegra, a volte con musica dal vivo, li hanno fatti tornare ancora e ancora al Copiña Courchevel.

Serre Chevalier

All’interno del dipartimento francese delle Alte Alpi ci sono quattro comuni (l’equivalente francese delle città) che compongono la valle e la stazione sciistica di Serre Chevalier, dove il sole è abbondante durante tutto l’anno. Nella valle del fiume Guisane, tra la catena montuosa di Cerces e il Parco Nazionale degli Écrins, si trova il comune di Le Monêtier-les-Bains, antica città romana dotata di terme che oggi sono aperte da maggio a dicembre. Gli spagoers di Les Grands Bains du Monêtier notano che le strutture possono essere affollate, ma un bagno è d’obbligo, soprattutto dopo una giornata trascorsa a sciare o fare escursioni.

Un altro comune, Briançon, funge da sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO con molta storia da esplorare; è anche una delle città più alte d’Europa ad un’altitudine di oltre 4.300 piedi. In cima a Serre Chevalier, ammira il panorama di Écrins da 3.600 piedi di altezza mentre scendi lungo la teleferica estiva. Se hai membri più giovani della famiglia al seguito, i bambini dai 4 ai 12 anni possono usufruire del parco giochi in legno ad alta quota della valle chiamato Marmot Camp, dal nome della marmotta alpina simile a uno scoiattolo.

Val d’Isère

I festival animano tutto l’anno a Val d’Isère, località sciistica francese vicino al confine italiano. In estate, eventi sportivi e culturali come gare e festival intrattengono sia la gente del posto che i viaggiatori. La Val d’Isère è una delle sedi principali delle gare di Coppa del mondo di sci alpino FIS ed è famosa per lo sci ad alta difficoltà e fuori pista. Ma non devi sapere cosa stai facendo per goderti lo sci qui, che i visitatori chiamano senza soluzione di continuità e facile da usare, con un sacco di istruttori per tutti i livelli di abilità e skipass a prezzi ragionevoli. La località turistica alpina è orgogliosa anche della sua scena après-ski: lo splendido Bar de l’Ouillette, ad esempio, serve crepes in riva al lago. Les 3 Caves – che comprende tre sedi a La Folie Douce – vanta una cantina ad alta quota, una grotta per il formaggio e una per i sigari.

Saint-Gervais-les-Bains

A circa 40 miglia da Ginevra, in Svizzera, si trova Saint-Gervais-les-Bains, una piccola città francese che costituisce un piacevole punto di partenza per gite di un giorno a Chamonix o soggiorni più lunghi nella città svizzera di Losanna o Torino, in Italia. Saint-Gervais, circondata dal Monte Bianco tra le altre vette imponenti, è anche una delle principali destinazioni delle Alpi francesi, con ristoranti abbondanti e tanta aria di montagna da respirare. Fai un giro di 70 minuti sul tram del Monte Bianco per viste panoramiche; una passeggiata di 30 minuti dalla cima ti porta al ghiacciaio Bionnassay. Puoi anche raggiungere la funivia nella parte occidentale di Saint-Gervais per salire a Le Bettex, un piccolo villaggio tra le montagne. Fermati qui per cenare a La Flèche d’Or, un hotel e ristorante che serve piatti tradizionali della Savoia con prodotti locali, quindi prosegui con la funivia per Mont d’Arbois per le migliori viste. Di ritorno a Saint-Gervais, Les Bains du Mont Blanc è un centro termale di livello mondiale che utilizza l’acqua naturalmente calda della regione.

Parco Nazionale del Mercantour

La Provenza-Alpi-Costa Azzurra, la regione più a sud-est della Francia, ospita l’iconica Costa Azzurra (Côte d’Azur) lungo un tratto delle Alpi. Distribuito nei dipartimenti delle Alpi Marittime e delle Alpi dell’Alta Provenza della regione si trova il Parco Nazionale del Mercantour, a circa 30 miglia da Nizza. Diverse valli, tra cui la Valle dell’Ubaye, fanno parte di questo parco nazionale di oltre 250 miglia quadrate, che ospita oltre 2.000 specie di piante da fiore e migliaia di petroglifi dell’età del bronzo. I sentieri del parco che coprono quasi 400 miglia ti esporranno alla biodiversità di questo paradiso naturale incontaminato nelle Alpi francesi meridionali. I turisti possono godersi il kayak nelle acque turchesi del fiume Verdon attraverso le gole del Verdon o fare escursioni lungo il bordo del canyon. La selvaggia e incontaminata Valle dell’Ubaye attira gli appassionati di attività all’aria aperta, che si recano nella città di Barcelonnette per fare escursioni, andare in canoa e sciare.

Grenoble

Grenoble, in Francia, è la capitale verde europea per il 2022, il che significa che questa destinazione è un’opzione ecologica per una vacanza nelle Alpi francesi. La montagna e la città metropolitana lavorano in armonia, offrendo ai visitatori i ristoranti e le strutture ricettive di una grande città insieme alle bellezze naturali di ambienti protetti come il vicino Parco Naturale Regionale della Chartreuse. A proposito di verde, il monastero della Grande Chartreuse – situato nella catena montuosa della Chartreuse a nord di Grenoble – è la casa dei monaci certosini che custodiscono ancora oggi la ricetta segreta del liquore di chartreuse verde. Il monastero non è aperto al pubblico, ma puoi visitare il vicino museo della Grand Chartreuse per saperne di più sull’Ordine dei Certosini.

La catena montuosa di Belledonne, nel frattempo, è nota per panorami mozzafiato, inclusi tramonti vorticosi. Oltre alla bicicletta, all’escursionismo e allo sci, gli amanti del brivido possono fare il parapendio qui o prendersela comoda in inverno con le racchette da neve. Nella città stessa, La Bastille è un forte al centro di Grenoble, perfetto per un pomeriggio trascorso sopra la città: una funivia ti porterà lì, oppure puoi fare un’escursione fino in cima. A circa 10 miglia a sud di Grenoble, i giardini in stile francese e il castello di Domaine de Vizille sono così eleganti che potresti non aspettarti che il Museo della Rivoluzione francese sia ospitato qui, ma arte e manufatti si combinano nelle gallerie del castello per guidarti attraverso quello storico periodo. I bambini adoreranno avvistare cigni, anatre, cervi e altri animali che vagano liberamente nei terreni protetti.

La Clusaz

Vino e formaggio, tra i migliori che tu abbia mai assaggiato, abbondano in tutta la Francia. E secondo La Clusaz, un comune a circa 40 miglia a ovest di Chamonix nella regione Auvergne-Rhône-Alpes, queste graffette francesi sono qualcosa da celebrare. L’annuale Fête du Reblochon (Festa del Reblochon) esalta il formaggio e gli agricoltori locali che lo producono con dimostrazioni, degustazioni, sfilate, balli popolari e allegria. A parte il formaggio, i tartufi al cioccolato, il vermut bianco e alcune varietà di vino sono tutte specialità locali.

I visitatori recenti di La Clusaz la definiscono una graziosa cittadina sciistica con ampi ristoranti e bar accoglienti per rinfrescarsi. Se vuoi bruciare alcune calorie du fromage, dirigiti verso il Col des Aravis per i sentieri escursionistici con le iconiche viste sulle Alpi francesi: il Monte Bianco dalla cima bianca, i pini, i fiori di montagna, un lago glaciale e persino una minuscola cappella. Gli amanti dell’avventura che visitano La Clusaz potrebbero voler provare lo skijoring equestre, che è lo sport di essere trascinati da un cavallo attraverso la neve con gli sci – non per i deboli di cuore.

Megève

Megève è stata la città tappa del Tour de France solo due volte, ma la sua atmosfera elegante la rende una scelta sensata per ospitare eventi che attirano folle da tutto il paese e dal mondo, incluso l’annuale Jumping International de Megève. Quando non c’è un prestigioso evento sportivo in città, i turisti a Megève possono ancora trovare ristoranti e negozi di classe mondiale. Ad esempio, la chef Anne-Sophie Pic, la donna con più stelle Michelin al mondo, guida La Dame de Pic – Le 1920, il ristorante del Four Seasons Hotel Megève. I negozi del villaggio spaziano da mobili antichi a prodotti locali a famosi marchi di moda. Quando hai bisogno di una pausa dallo shopping, fermati per il tè di giorno e lo champagne la sera al Le Georges nel lussuoso Hotel Mont Blanc. Una varietà di programmi per bambini e ragazzi a Megève invita tutta la famiglia alle vacanze, con una varietà di corsi sportivi e laboratori culturali.

Yvoire

Spesso considerato uno dei borghi più belli di Francia, Yvoire fa parte dell’area Chablais UNESCO Global Geopark per una buona ragione, considerando i suoi 700 anni di storia e il suo fascino attuale. Come tante città classiche delle Alpi francesi, Yvoire si trova sulle rive del Lago di Ginevra; il suo soprannome è “gemma del lago”. Costruito nel 1306, Château d’Yvoire (Castello di Yvoire) è un punto di riferimento nella città medievale che rimane in piedi oggi; pur non essendo aperto al pubblico, è una fotografia impressionante. D’altra parte, il Jardin des Cinq Sens (Giardino dei Cinque Sensi) attira i turisti con giardini da esplorare attraverso il tatto e l’olfatto. I visitatori dei giardini dicono che è nascosto, ma una volta trovato i tuoi sensi ti ringrazieranno. Questa destinazione romantica nelle Alpi francesi riserva le sue strade ai pedoni, quindi puoi passeggiare mano nella mano a tuo piacimento. Inoltre, i fiori sono così abbondanti a Yvoire che viene spesso chiamato il “villaggio dei fiori francese”.

Impedire che le ALP diventino Plastic Mountains, Italia

L’Istituto Europeo di Ricerca (ERI) è un’organizzazione senza scopo di lucro che lavora per promuovere la ricerca e la sperimentazione per l’innovazione in campo scientifico e sociale. Il suo obiettivo principale è migliorare le condizioni ambientali, economiche e culturali dei cittadini europei e promuovere il rispetto del territorio e dell’essere vivente.

L’obiettivo del progetto ALP è la salvaguardia dell’habitat di alta montagna, uno degli ultimi ambienti incontaminati dell’Europa meridionale. Ospita preziosi ungulati, carnivori, uccelli, fiori e piante. Lavorando con 4 rifugi alpini molto diversi (dimensioni, ubicazione, accessibilità, numero di visitatori), il progetto svilupperà e piloterà una strategia con ciascuno di essi per eliminare gli oggetti di plastica monouso, che potranno poi essere condivisi e implementati con altri rifugi tramite un workshop e opuscolo informativo. A questo si uniranno 15 eventi di pulizia lungo 150 km di sentieri, sponde di laghi, alpeggi, ghiaioni e dintorni di baite, un programma di formazione didattica che coinvolgerà guide escursionistiche e alpine, personale del parco, scuole del territorio, settore turistico e istituzioni. Creeranno anche un’app per incoraggiare le persone a continuare le pulizie in modo indipendente.

Con molti ringraziamenti al membro EOCA CUMULUS, che ha tenuto una vendita di garage online durante il Green Friday 2020, per fornire ulteriore sponsorizzazione a questo progetto

Con molti ringraziamenti al membro EOCA DEUTER, che ha raccolto ulteriori fondi per questo progetto attraverso la raccolta fondi online del Green Friday 2020.’

E con molti ringraziamenti anche a SALEWA per la loro generosa donazione a questo progetto.

Molto lavoro è stato svolto nei mesi invernali preparando le comunicazioni per i mesi estivi e collaborando con i rifugi coinvolti in questo progetto. Altre capanne vengono incluse e tenute informate man mano che il progetto avanza, con l’intenzione che i processi sperimentati nelle prime 4 capanne possano essere implementati altrove. Diversi oggetti come bottiglie di plastica, posate monouso e stoviglie sono stati eliminati e altri esempi di articoli biodegradabili/riutilizzabili come spugne per la pulizia e pellicole per la lavorazione degli alimenti sono in fase di sperimentazione per efficacia e igiene.

Sono state realizzate attività di formazione per guide naturalistiche e turistiche, operatori del parco e addetti ai lavori, oltre a 14 eventi di bonifica con oltre 130 volontari e 114 km di sentieri ripuliti. Nei mesi estivi sono previsti ulteriori interventi di bonifica, oltre a rilevazioni in corso sulla presenza di microplastiche nella neve.

Questo progetto ha raggiunto con successo i suoi obiettivi e ha effettuato 23 escursioni su 197 km di sentiero, ha intrapreso 15 pulizie coinvolgendo 238 volontari che hanno raccolto 98 kg di rifiuti. Sono stati prelevati anche campioni di neve per analizzare la presenza di microplastiche. La maggior parte dei rifiuti di plastica raccolti era strettamente legata alle attività umane: frammenti di attrezzature da trekking o alpinismo (pezzi di scarponi, bastoncini o racchette, pezzi di zaini o corde), imballaggi di alimenti e bevande, nonché resti di attività agricole e pastorali.

Nonostante le sfide della pandemia di Covid-19, il progetto è stato comunque in grado di svolgere gli eventi di istruzione e formazione previsti, di persona o online. L’istruzione ha coinvolto 8 scuole (primarie e secondarie), 33 classi, e ha coinvolto 660 studenti. In molti casi, gli insegnanti sono rimasti stupiti dall’attenzione e dalla partecipazione dei bambini, alcuni dei quali hanno spinto per il cambiamento nelle loro attività quotidiane, ad esempio passando dall’uso di bottiglie d’acqua in plastica, una migliore gestione dei rifiuti e attenzione alle scelte che vengono fatte quando shopping. Sono stati realizzati 19 eventi formativi in 56 ore che hanno coinvolto 380 persone tra guide escursionistiche e turistiche, gestori di rifugi, operatori del parco e rappresentanti del settore turistico.

I piani iniziali per creare un’app sono stati abbandonati a causa della scarsa copertura Internet in montagna. Questo è stato sostituito con un video-minidocumentario del progetto che sarà utilizzato anche nelle future attività educative e formative. Guarda il video qui.

I quattro rifugi coinvolti in questo progetto hanno eliminato le bottiglie di plastica per l’acqua ed eliminato la plastica monouso come posate e stoviglie (con la sola eccezione dei contenitori per marmellate in un rifugio a causa delle norme sanitarie). Si sono anche convertiti con successo all’uso di spugne naturali e biodegradabili al posto delle spugne di plastica che si degradano e fanno entrare le microplastiche nel ciclo dell’acqua.

Il prezioso lavoro dell’ERI continua attraverso il loro progetto CleanALP – Proteggi e pulisci le nostre montagne, sponsorizzato da The North Face Explore Fund, quindi guarda questo sito Web per ulteriori aggiornamenti.

10 vette più alte da conquistare nelle montagne delle Alpi

Le cime seghettate delle montagne inzuppate nella brillante luce del sole, le punte di luce che trafiggono la neve, i laghi color argento a goccia tra i prati fioriti, la gelida aria artica e gli echi pesanti del cinguettio degli uccelli dovrebbero dipingere un vivido immagine delle montagne delle Alpi nella tua mente.

Le Alpi sono tra le destinazioni più popolari al mondo per attività avventurose tra cui escursionismo, trekking, arrampicata e sci. Le Alpi incredibilmente massicce si estendono attraverso 8 paesi: Francia, Monaco, Svizzera, Italia, Liechtenstein, Germania, Austria e Slovenia. Le dieci vette più alte delle Alpi si trovano in Svizzera, Italia e Francia.

Le vette più alte delle affascinanti Alpi

1. Monte Bianco a 15.774 piedi sopra il livello del mare

Il Monte Bianco è la vetta più alta delle Alpi e dell’intera Europa. Il massiccio della catena montuosa si trova nelle Alpi Graie e si trova in Italia, Francia e Svizzera. Il Tour du Mont Blanc è il trekking più popolare e impegnativo che ti dà la possibilità di sperimentare la bellezza del Monte Bianco. La parte più interessante è che devi attraversare i confini di tre paesi: Francia, Italia e Svizzera per raggiungere la vetta più alta delle Alpi.

2. Monte Rosa a 15.203 piedi sopra il livello del mare

Portando il titolo di vetta più alta della Svizzera, il Monte Rosa si trova nella parte orientale delle Alpi Pennine. Con questa elevazione, il Tour de Mont Rosa è tra i trekking più difficili che circondano il Monte Rosa, attraversando sia le Alpi svizzere che quelle italiane. Durante l’estate, molti alpinisti affollano la base del Monte Rosa nella speranza di raggiungere la vetta.

3. Dom ad un’altezza di 14.911 ft

La catena montuosa di Doma si trova vicino al Monte Rosa. Si può vedere dal Gornergrat. La vetta è considerata una delle vette più alte più facili delle Alpi grazie al suo terreno rettilineo. È anche eccellente per lo sci sulle Alpi svizzere.

4. Lyskamm ad un’altezza di 14.852 piedi sopra il livello del mare

Situato nelle Alpi Pennine, proprio al confine tra Svizzera e Italia, Lyskamm è la quarta vetta più alta della catena montuosa delle Alpi. Il picco è noto per le sue massicce valanghe e molti alpinisti hanno perso la vita durante il tentativo di questo trekking. Lyskammis soprannominato Menschenfresser, che significa “mangiatore di persone”.

5. Weisshorn ad un’altezza di 14.783 piedi

Situato vicino alla vetta del Cervino nelle Alpi Pennine, Weisshorn offre le viste più spettacolari. Trattandosi di una salita difficile riservata agli scalatori professionisti, non vede molti visitatori. Le grandi rocce e la neve rendono il terreno incredibilmente impegnativo.

Idyllic landscape in the Alps with fresh green meadows and blooming flowers and snowcapped mountain tops in the background, Nationalpark Berchtesgadener Land, Bavaria, Germany

6. Il Cervino ad un’altezza di 4.500 m

Probabilmente la vetta più iconica di tutto il mondo, il Cervino è assolutamente panoramico. Ogni anno, milioni di turisti e viaggiatori provenienti da tutto il mondo vengono a Zermatt in Svizzera per assistere all’affascinante vista del Cervino.

7. Dent Blanche a un’altitudine di 14.295 piedi

Situato nella regione svizzera di Zermatt, Dent Blanche può essere visto dal Gornergrat. Una delle più dure delle Alpi, è una salita molto interessante e diversificata.

8. Grand Combin a un’altitudine di 14.154 piedi

Situato nelle Alpi Pennine occidentali, il Grand Combin è una salita difficile, che presenta pericoli come cascate di ghiaccio e valanghe. Il massiccio crea uno dei paesaggi più splendidi delle Alpi Pennine. È un trekking impegnativo di 6 giorni, quindi bisogna essere preparati per il terreno e il tempo difficili.

9. Finsteraarhorn a un’altitudine di 14.022 piedi

Situato nelle Alpi bernesi in Svizzera, il Finsteraarhorn è la terza vetta più importante delle Alpi. La splendida vetta è circondata da ghiacciai mozzafiato e affioramenti rocciosi. Sebbene non sia così popolare tra i turisti, gli scalatori ne sono piuttosto affascinati.

10. Zinalrothorn ad un’altitudine di 13.848 piedi sopra il livello del mare

Situato proprio nel mezzo del Weisshorn e del Cervino, l’affascinante Zinalrothorn è visibile dal Gornergrat. Gli alpinisti europei apprezzano la solida qualità della roccia e il terreno rettilineo fino alla vetta.